lunedì, 17 Giugno, 2024
Ambiente

Federacciai e Gse insieme per decarbonizzare filiera siderurgica

Firmato un accordo valido tre anni per un acciaio totalmente green

Supportare la decarbonizzazione della filiera siderurgica italiana attraverso un maggiore utilizzo delle fonti rinnovabili per la produzione di acciaio. E’ questo lo scopo principale del protocollo d’intesa sottoscritto presso lo stabilimento della Duferco a San Zeno Naviglio (Brescia), tra la Federazione Imprese Siderurgiche Italiane, “Federacciai” – l’organismo che ha l’obiettivo di promuovere tutte le iniziative in campo economico, finanziario, tecnico e scientifico di interesse per l’industria siderurgica italiana – e il Gestore dei Servizi Energetici – GSE S.p.A. – società del Ministero dell’Economia che in Italia promuove lo sviluppo sostenibile. L’accordo, che vale tre anni, è stato siglato dal presidente di Federacciai, Antonio Gozzi, dal presidente e dall’Amministratore delegato del GSE, rispettivamente Paolo Arrigoni e Vinicio Mosè Vigilante, ha come obiettivi fondamentali, oltre alla decarbonizzazione della filiera siderurgica, l’efficientamento energetico del patrimonio immobiliare e degli asset produttivi delle imprese associate a Federacciai e la promozione di configurazioni di autoconsumo per la condivisione dell’energia rinnovabile. Prevista inoltre la sperimentazione di modelli di economia circolare, che contribuiscano al contenimento dei costi energetici, al perseguimento degli obiettivi indicati nel PNIEC e all’attuazione delle misure PNRR.

Fonti rinnovabili per l’acciaio

“L’industria siderurgica italiana è già campione europeo nella decarbonizzazione ed ha l’obiettivo ben chiaro di arrivare alla produzione di acciaio totalmente green entro il 2030 – afferma Antonio Gozzi, presidente di Federacciai -. Il Protocollo d’intesa con il GSE rappresenta un altro passo significativo verso il raggiungimento di questi primati, consentendo un maggiore utilizzo delle fonti rinnovabili per la produzione di acciaio. La chiave è quella di coniugare transizione energetica e competitività industriale”. “La filiera della siderurgia italiana, proprio per l’importanza che ricopre a livello nazionale, ha già avviato numerose iniziative volte alla riduzione delle emissioni e dei consumi energetici totali per tonnellata di acciaio prodotto – così il presidente del GSE, Paolo Arrigoni – questa collaborazione quindi arricchirà il percorso già intrapreso da Federacciai e contribuirà al rafforzamento dell’intero settore della siderurgia, favorendo al contempo il miglioramento delle performance ambientali dei processi produttivi e il perseguimento degli obiettivi europei di decarbonizzazione”.

Progetti sperimentali

Con la firma del Protocollo, GSE e Federacciai saranno impegnate nell’elaborazione di analisi settoriali e indicatori di sostenibilità e nell’implementazione di progetti sperimentali per lo sviluppo di soluzioni tecnologiche ad alto profilo scientifico. Attraverso eventi formativi e informativi dedicati ai tecnici e ai professionisti di Federacciai, saranno evidenziate le opportunità derivanti dai meccanismi di incentivazione per le rinnovabili e l’efficienza energetica gestiti dal GSE e verrà avviato un tavolo di confronto permanente volto a garantire, anche attraverso la condivisione di strumenti di consultazione, uno scambio tecnico-operativo sui temi della regolazione energetica e delle regole tecniche per l’accesso ai meccanismi incentivanti.

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