giovedì, 2 Maggio, 2024
Lavoro

Dalla Casa Bianca via libera a permessi lavoro per 500mila venezuelani

Garantire un temporaneo esonero dall’espulsione e l’accesso a permessi di lavoro legale a quasi mezzo milione di emigrati venezuelani già presenti negli USA, esaudendo così le pressanti richieste di alcuni politici democratici di alto profilo, tra cui il sindaco di New York Eric Adams. È quanto deciso dal Governo degli Stati Uniti per fronteggiare la situazione migranti che sta colpendo il Paese. Un totale di 472.000 cittadini venezuelani entrati nel Paese il 31 luglio o prima di tale data avranno ora diritto a 18 mesi di status di protezione temporanea. Lo status è stato concesso per la prima volta a 243.000 venezuelani nel 2021 ed è stato riconfermato lo scorso anno.

Immigrazione negli Usa

La decisione è stata annunciata dal Segretario alla Sicurezza Nazionale Alejandro Mayorkas alla luce della “crescente instabilità e dalla mancanza di sicurezza del Venezuela”. Sotto l’amministrazione dem di Joe Biden, che è in corsa per la rielezione nel 2024 (e dovrà verosimilmente rivedersela contro il rivale repubblicano Donald Trump), dallo scorso anno ha riscontrato un numero record di attraversamenti illegali della frontiera a causa dell’instabilità politica e economica dei Paesi a sud degli Stati Uniti. Tra le città più colpite dall’emergenza migranti c’è New York, il cui sindaco Eric Adams e la cui governatrice Kathy Hochul (entrambi democratici) hanno più volte chiesto aiuti logistici e finanziari alla Casa Bianca – oltre a spingere per la concessione di permessi di lavoro che consentissero di impiegare i migranti senza fissa dimora. “Dopo una conversazione produttiva con il presidente Biden, sono grata che il Governo federale abbia agito così rapidamente per concedere una delle nostre principali priorità: fornire lo status di protezione temporanea ai richiedenti asilo e ai migranti venezuelani che sono già arrivati in questo Paese”, ha dichiarato in un comunicato la governatrice Hochul. “C’è ancora molto lavoro da fare per affrontare questa crisi, ma lo Stato di New York è pronto ad avviare immediatamente il processo di registrazione delle persone per l’autorizzazione al lavoro e di inserimento nel mondo del lavoro in modo che possano diventare autosufficienti”.

Dal 2022 più di 110.000 arrivi

Circa il 41% dei migranti giunti a NYC dal confine meridionale sono venezuelani, secondo i dati del Comune pubblicati il mese scorso. Dalla primavera del 2022 sono entrati a New York più di 110.000 migranti in totale. Il sindaco Eric Adams ha dichiarato che la Casa Bianca lo ha informato della svolta mercoledì sera. Il primo cittadino ha ringraziato Biden nonostante il presidente abbia deciso di non incontrarlo di persona nonostante fosse in città per l’Assemblea generale ONU. “Voglio ringraziare il Presidente Biden per aver ascoltato tutta la nostra coalizione, compresa la nostra laboriosa delegazione del Congresso, e per aver compiuto questo importante passo che porterà speranza alle migliaia di richiedenti asilo venezuelani attualmente sotto la nostra tutela, che ora avranno immediatamente diritto allo status di protezione temporanea”, ha dichiarato Adams in un comunicato.

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