Manca ormai poco all’apertura del XV Forum Internazionale PolieCo sull’Economia dei rifiuti, in programma a Napoli nei giorni 6 e 7 ottobre 2023.
“Malati d’Ambiente” il titolo di questa XV edizione che, mai come quest’anno giunge in un momento molto opportuno. Come notano gli organizzatori di quella che è definita non a torto “la Cernobbio dell’Ambiente” il mondo, l’Italia in particolare, sta vivendo un momento storico con una crescente sensibilità verso l’ambiente. La domanda cui il Forum cercherà di rispondere è, quindi: «tutti in prima linea per la difesa del pianeta, tutti appassionati di ambiente ma, tra annunci e slogan, quanta strada c’è ancora da percorrere? E, soprattutto, stiamo andando nella giusta direzione?».
Nella giusta direzione sembra stia andando il Consorzio PolieCo che proprio in questi giorni ha annunciato che, finalmente, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha provveduto alla nomina del sollicitor di sua competenza nel Trust Salvambiente.
Si tratta del Trust proposto dal Consorzio PolieCo all’Agcm per raccogliere i contributi ambientali pregressi dovuti dalle imprese per i periodo precedente la regolarizzazione della loro posizione. La finalità del Trust è di utilizzare tali contributi pregressi – che possono essere anche molto consistenti – per le emergenze ambientali, sotto il controllo del Ministero competente. Il Consorzio PolieCo ha già separato i contributi pregressi da quelli correnti, applicando la tariffa nella misura determinata per legge. Misura che, come ha recentemente specificato proprio il MASE, è la stessa sia che si aderisca al Consorzio nazionale, sia che si opti per un sistema alternativo.
Nel settore del polietilene, oltre al Consorzio ex lege PolieCo opera anche il sistema alternativo Ecopolietilene, che ha già comunicato la sua adesione al Trust Salvambiente.
Vivissima, quindi, l’attesa per l’entrata in funzione di tale Trust che, gli operatori del settore confidano possa costituire un sopporto valido per le emergenze ambientali, come quelle che le anomale alterazioni metereologiche hanno determinato negli ultimi mesi. In effetti, a parità di contributo ambientale la raccolta del Fondo per il Trust Salvambiente dovrebbe raggiungere cifre interessanti, tenuto anche conto della notevole entità e rilevanza di alcune delle imprese (tra di esse, secondo il Consorzio PolieCo, anche qualche multinazionale) che devono regolarizzare la loro posizione, versando alcune annualità di contributi per gli anni precedenti la loro adesione ad un sistema o all’altro.
Al Forum di Napoli sarà folta la rappresentanza di istituzioni, in particolare dei tradizionali destinatari degli ambitissimi corsi di formazione ambientale che il Consorzio tiene in tutt’Italia dal momento della nascita. Per inciso, notiamo che il 2023 coincide col venticinquesimo anniversario del Consorzio PolieCo: ma, al momento non abbiamo notizie di eventuali iniziative per celebrare la ricorrenza.
Questo giornale dedicherà ulteriori approfondimenti al Forum PolieCo di Napoli, con interviste ad alcuni degli ospiti annunciati e agli organizzatori.