giovedì, 25 Aprile, 2024
Economia

Davos: economisti si aspettano una recessione globale

Secondo l’analisi dello Chief Economists Outlook, una survey fra i capi economisti delle maggiori istituzioni finanziarie, il 2023 porterà una recessione globale, con l’economia che continuerà ad essere segnata sia dalle tensioni geopolitiche che dalla stretta monetaria di Fed e Bce.

Tutti gli economisti si aspettano una crescita debole o molto debole, in Europa e il 91% di loro nutre lo stesso giudizio per gli Usa. Giudizio diviso per la Cina, dove la scelta di abbandonare la policy Zero Covid darebbe una spinta alla crescita, ma con ripercussioni dall’impatto sanitario tutte da valutare. Virano in nero le aspettative dei Ceo globali. Tre economisti su quattro sono convinti che l’economia globale andrà in negativo nei prossimi 12 mesi, mentre il 40% teme per l’impatto delle sfide del prossimo decennio.

A suonare l’allarme per i decisori politici è la ventiseiesima Annual Global Ceo Survey di PricewaterhouseCoopers, un’indagine fra 4.410 ceo in 105 Paesi e rivelata in apertura del Forum di Davos. “Un’economia volatile, inflazione ai massimi di decenni, la conflittualità geopolitica hanno contribuito a portare a un livello di pessimismo fra i Ceo che non si vedeva da un decennio”, commenta Bob Moritz, global chairman di PwC.

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