venerdì, 29 Marzo, 2024
Società

Generali Italia – Agenti, il cliente come valore. “Insieme nel futuro”, il patto che promuove la fiducia

Il nostro viaggio nel mondo nel mondo delle imprese continua.
È il turno del settore delle assicurazioni, anzi della “industria assicurativa” italiana, visto il contributo significativo elargito all’economia e alla società.
Ci riferiamo ad a una vasta gamma di servizi per la protezione dei rischi: dall’assicurazione auto all’assicurazione di protezione del patrimonio per danni subiti ai propri beni (abitazione, attività industriali) o causati a terzi (responsabilità civile generale), dai prodotti previdenziali alle coperture assicurative sulla vita. L’industria assicurativa aiuta individui, famiglie e imprese a gestire i propri rischi e a recuperare le perdite in caso di danni e, complessivamente, dà impiego a circa 300 mila persone.
Oggi parliamo di Generali.
Buona Lettura…

Il patto fra Compagnia ed Agenti, “Insieme nel futuro”, ha un protagonista assoluto il “cittadino cliente”. Il valore è in quella impalpabile condizione umana fondata sulla fiducia e la reciproca stima.
Un accordo che segna per la grande Compagnia Generali Italia un autentico sforzo verso una visione capace di coniugare la leadership d’azienda con quella di autonomia d’impresa degli Agenti. Il patto definito “insieme”, in cui i clienti sono il valore supremo, è un modello di confronto attivo che bada ai risultati, un modello di relazioni virtuose che molte altre istituzioni, ad iniziare dalla politica, hanno perso. Costruire il futuro significa quindi per Generali creare una comunità di professionisti aperti alle ragioni d’impresa, che riescano ad aprire con cittadini quel varco di stima reciproca, di fiducia, dove sia possibile affrontare i cambiamenti e le possibili avversità di una vita che rimane simbolo e luogo dell’imprevisto.

È questa l’ambizione di Generali Italia, resa possibile dalla sua solidità e capillarità sul territorio Nazionale, Compagnia che “ha da sempre al centro la propria Rete distributiva con 2250 agenti e 1350 agenzie sull’intero territorio italiano”. A spiegare l’impegno che sarà messo sul campo con il “mandato unico”, è Stefano Gentili chief marketing & distribution office di Generali Italia. “La Compagnia crede fortemente nel ruolo centrale dell’Agente e dell’organizzazione Agenziale nella distribuzione delle proprie soluzioni e nella gestione dei clienti”, sottolinea convinto Stefano Gentili.

A firmare l’accordo tra Generali e i suoi gruppi di agenti sono tutte le sigle che operano nella compagnia, questi i protagonisti: Anagina, Gasg, Gaat, Gagi e Unat. “L’obiettivo strategico è quello di offrire al cliente un’esperienza di relazione di elevata qualità”, si fa presente nella presentazione del patto, “il mandato, un modello contrattuale moderno e unico che definisce nuovi standard del settore assicurativo, richiama due principi generali della relazione Impresa-Agente”. Il primo cambio di passo è proprio nel riconosce all’Agente la sua creatività e autonomia di portatore di valori di impresa.

“E quindi la sua autonomia nella organizzazione della propria struttura agenziale, nell’ambito di regole condivise con la Compagnia e dei limiti imposti dal quadro normativo”. Tutto l’impegno di partenariato tra Generali/Agenti ha quindi un unico obiettivo la “creazione di valore per il Cliente”.

La firma del contratto si è tenuta a Roma nella Sala del Consiglio di Generali Italia, presenti Marco Sesana
Country Manager & CEO Generali Italia e Global Business Lines; Stefano Gentili Chief Marketing & Distribution Officer di Generali Italia, Cristina Rustignoli, General Counsel di Generali Italia; Mariagrazia
Musto, presidente UNATAntonio Canu, presidente GAAG Lloyd ItalicoVincenzo Cirasola, presidente GAGI; Davide Nicolai presidente ANAGINARoberto Salvi, presidente GAAT.

Con questo accordo, moderno e coerente con l’evoluzione dei mercati”, sottolinea Marco Sesana, “Rafforziamo il ruolo dei nostri agenti nel panorama distributivo attuale e futuro. Il mandato unico, infatti, valorizza la relazione con la Rete, da sempre il fulcro del nostro business fondato sulla consulenza di valore dei nostri agenti nel rispetto della centralità della figura del cliente, con l’obiettivo strategico di offrire un’esperienza di relazione di elevata qualità”. La forza del patto è nel suo costante confronto con gli Agenti che ne saranno i protagonisti.

Stefano Gentili, Chief marketing e distribution office Generali Italia

“L’accordo siglato”, prosegue Stefano Gentili “Oggi è frutto di un percorso condiviso con i nostri Agenti per una reciproca creazione di valore. Il mandato prevede un’adesione volontaria da parte degli agenti riconoscendo il valore dei diversi modelli di agenzia oggi presenti in Generali Italia”. Altro tema toccato è l’impegno e la professionalità degli Agenti ai quali Generali dedica particolare attenzione, in particolare nella visione di cambiamento della società italiana.

“Con questo accordo, frutto di anni di lavoro e relazioni costanti con la Compagnia”, ricorda Mariagrazia Musto, “Abbiamo voluto affermare e tutelare le professionalità e l’imprenditorialità di tutti i colleghi nel rispetto delle singole peculiarità. Abbiamo creato i presupposti per garantire le migliori condizioni per una crescita coerente con i cambiamenti del nostro mondo. Be the change you want to see in the world”.

“È stato un viaggio lungo, complicato, in mari spesso agitati”, rivela Antonio Canu, “Un viaggio per marinai esperti. Oggi finalmente il giorno dell’approdo. Oggi è una giornata storica in cui Compagnia e Agenti celebrano, con la firma del mandato unico, la realizzazione di un progetto che sembrava impossibile: tenere insieme unità e diversità facendoli diventare i valori fondanti di una nuova grande Compagnia”. Nulla è stato semplice ma alla fine c’è chi ricorda che il “libro dei sogni” si è trasformato in una realtà dove il confronto e la ricerca di un terreno comune porterà benefici anche ai giovani impiegati.

“Sono molto soddisfatto” fa presente Vincenzo Cirasola “Perché oggi si è concretizzato quanto avevamo già presentato ai nostri associati lo scorso 1 aprile a Bologna al nostro Congresso Straordinario, appositamente convocato. Il nuovo mandato non è “libro dei sogni”, ma il frutto di una trattativa complessa, portata avanti con l’assistenza legale e sindacale di ANAPA: non stiamo parlando del migliore dei mondi possibili ma almeno di un mondo migliore anche per i giovani e le future generazioni”. C’è chi ricorda che “Insieme nel futuro”, ha l’ambizione di essere una comunità di voci, di intenti e obbiettivi da raggiungere, ma il primo e poi onorante è stato centrato. Con la firma del mandato unico di Generali Italia si dà inizio ad una nuova era”, assicura Davide Nicolao, “Dove si abbandonano definitivamente i brand di provenienza e si entra a tutti gli effetti in una nuova e unica Compagnia. Il nostro compito sarà quello di creare diversità nell’unità con al centro la partnership strategica con il cliente”. La partnership si vedrà ora alla prova dei fatti, gli inizi ci sono, e anche la forza di impatto che Generali metterà in campo con gli Agenti, in un mondo non semplice e in continuo mutamento.

“Il nostro percorso di integrazione in Generali Italia non è stato e non è semplice”, ammette Roberto Salvi, “Abbiamo deciso comunque di far parte di questo importante progetto. Pertanto dopo aver ottenuto e verificato il rispetto dei nostri diritti, coinvolgendo anche SNA, e della nostra autonomia abbiamo ritenuto giusto sottoscrivere l’accordo. L’obiettivo è anche quello di difendere il più possibile la reddittività delle agenzie Gaat rispetto ad uno scenario di mercato sempre più complesso e difficile, garantendo però autonomia nel modello distributivo delle nostre agenzie”.

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