venerdì, 26 Aprile, 2024
Lavoro

Poste: debutta nella Top 100 globale per la parità di genere

Poste Italiane entra nella classifica globale Top 100 sulla parità di genere stilata da Equileap. L’impegno del Gruppo guidato dall’Ad Matteo Del Fante, è stato riconosciuto in particolare per i passi in avanti compiuti sul divario retributivo di genere in ogni fascia retributiva: l’azienda è tra i 19 gruppi a livello mondiale che hanno superato il gender pay gap contribuendo a rendere l’Italia, insieme a Regno Unito e Spagna, paese leader in tale ambito. La performance di Poste Italiane, analizzata in relazione alla propria politica e strategia in merito alla gender equality, è il risultato di un assessment condotto su 3.895 società quotate a livello globale. Con un punteggio di 63 punti percentuali, il Gruppo è tra le 5 aziende italiane che sono rientrate nella classifica globale di Equileap e prima nel settore financial. L’azienda è stata valutata sulla base di 19 criteri suddivisi in specifiche categorie: l’equilibrio di genere all’interno del management e della composizione della forza-lavoro; parità retributiva ed equilibrio vita-lavoro;
politiche adottate per promuovere la parità di genere; adesione a iniziative internazionali, trasparenza e accountability.

“L’inclusione nella classifica Top 100 globale stilata da Equileap, premia la responsabilità del Gruppo nella tutela dei valori della parità di genere, pilastro chiave della nostra cultura aziendale. Poste Italiane, primo datore di lavoro nel Paese, ha l’ambizione di porsi come guida a livello nazionale rispetto alla gender equality, allineandosi anche alle richieste del Pnrr e ai più ampi obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (Sdgs), promuovendosi come punto di riferimento per continuare a creare valore condiviso per il Paese”, ha commentato l’Ad Matteo Del Fante. “Un riconoscimento che premia l’impegno dell’azienda per superare la disparità nella retribuzione di genere e testimonia il lavoro costante del Gruppo per garantire l’inclusione, il rispetto della diversità, nel favorire un ambiente di lavoro libero e che possa offrire pari opportunità – ha osservato Giuseppe Lasco, condirettore generale di Poste Italiane -. Questo traguardo conferma la bontà del percorso compiuto per garantire la gender equality in ogni sua manifestazione, assicurando la parità retributiva e l’equilibrio vita-lavoro, superando ogni stereotipo come delineato chiaramente nella Politica Diversity and Inclusion”.

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