giovedì, 28 Marzo, 2024
Salute

A Villadossola l’Ambulatorio Auser per chi non può pagare

L’Auser Ossola apre a un ambulatorio medico polispecialistico che curerà gratis chi non può pagare. Dopo Borgomanero, Vercelli e Cosenza l’Auser aggiunge anche Villadossola all’elenco di presidi istituiti per venire incontro alle persone che vivono in situazioni di disagio.

L’ambulatorio, che sarà inaugurato il 12 ottobre prossimo, ha sede presso un locale che il Comune ha concesso a titolo  gratuito. Si tratta di uno spazio accessibile a piano terra  del Centro culturale La Fabbrica vicino alla sede dell’Auser.

Qui, dunque, saranno effettuate visite mediche specialistiche gratuite a favore dei più bisognosi, da medici e infermieri, tutti volontari, che presteranno la propria opera a titolo gratuito.

Per la sua realizzazione hanno lavorato insieme l’Auser ed il  Comune di Villadossola che ha ceduto per 5 anni in comodato d’uso gratuito due locali, sul retro del Teatro. Nei locali è stato ricavato, grazie al lavoro svolto gratuitamente da un’impresa edile, lo studio medico e una sala d’aspetto.

All’interno dell’Ambulatorio opererà uno staff di medici e infermieri tutti volontari, alcuni in pensione e altri ancora in servizio, che presteranno la propria opera gratuitamente in qualità di volontari Auser. L’ambulatorio è stato dotato di un ecografo, di lettini per le visite ed altre attrezzature mediche.

Per ora i medici che hanno aderito sono una decina delle varie specialità, un chirurgo, un ginecologo, un urologo, un pediatra, uno psicologo, un dermatologo, un endocrinologo ed un diabetologo oltre a infermieri. Le persone da sottoporre a visita specialistica, dovranno avere il permesso e assenso del proprio medico curante. Le persone che ne beneficeranno saranno persone  in difficoltà  segnalate dai servizi sociali del territorio, dal Comune, dal Ciss e dai medici di famiglia.

Dall’Auser lanciano anche un appello ai camici bianchi ed agli operatori sanitari in pensione per poter contare sulla loro disponibilità in modo da ampliare l’offerta dei servizi.

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