La Giunta di Regione Lombardia ha dato il via libera a un piano straordinario da 1,3 milioni di euro per interventi urgenti di gestione e messa in sicurezza delle vecchie discariche, su proposta dell’Assessore regionale all’Ambiente e Clima, Giorgio Maione. Con questa misura, la Regione intende accelerare la lotta ai potenziali rischi ambientali e sanitari legati a siti di smaltimento ormai dismessi. “È una misura concreta – ha sottolineato Maione – per andare incontro alle esigenze dei territori. Questi fondi non sono solo una risposta alle emergenze del passato, ma un segnale chiaro di come la Regione Lombardia intenda prevenire i problemi ambientali, agendo con tempestività e determinazione”. L’intervento arriva dopo un percorso di monitoraggio che ha evidenziato perdite di percolato e instabilità strutturale in diversi ex siti di stoccaggio dei rifiuti.
Fondamentale, secondo l’assessore, è stata la sinergia con gli enti locali: “La collaborazione con i Comuni e i consorzi territoriali è stata essenziale per individuare le soluzioni più efficaci, considerando le situazioni critiche che si devono gestire sotto il profilo ambientale e sanitario”. Le risorse stanziate permetteranno di realizzare opere di bonifica, installare sistemi di trattamento delle acque contaminate e garantire controlli costanti sulle discariche a rischio.
La ripartizione dei fondi per provincia
Consorzio ATS (Comuni di Bottanuco, Filago, Maone – BG): 815.996 euro: intervento su discarica cessata con installazione di un impianto di osmosi inversa per il trattamento del percolato, a completamento di precedenti stanziamenti.
Comune di Vizzolo Predabissi (Città Metropolitana di Milano): 300.000 euro: gestione post‐operativa della discarica ormai chiusa, con interventi di contenimento e monitoraggio delle emissioni liquide.
Comune di Brescia (località Buffalora): 141.938 euro: rimozione e allontanamento del percolato dalla discarica “VE-Part”, al fine di eliminare le sorgenti di contaminazione delle falde.
Comune di Abbadia Lariana (Lc): 73.200 euro: bonifica parziale del sito ante norma in località Navegno, con opere di rimozione dei rifiuti e stabilizzazione del terreno, a tutela del paesaggio e della biodiversità.