Donald Trump ha dichiarato al Congresso che la sua amministrazione avrebbe ripreso il controllo del destino degli Stati Uniti, affermando che “questa sarà la nostra era più grande”. Durante il suo intervento, ha sottolineato come “l’America sia tornata”, evidenziando progressi significativi come la cattura del terrorista responsabile dell’attacco in Afghanistan e i negoziati con l’Ucraina per un accordo sui minerali di terre rare. Il discorso è stato caratterizzato da momenti di tensione, con interruzioni da parte dei democratici che hanno portato all’espulsione del rappresentante Al Green. Trump ha ribadito il suo impegno su diversi fronti: combattere l’inflazione, affrontare i cartelli della droga e rafforzare la sicurezza delle frontiere. Ha chiesto al Congresso di stanziare fondi aggiuntivi per le deportazioni e per completare il muro al confine meridionale. Tra le proposte principali, la creazione di una “gold card” del valore di 5 milioni di dollari, destinata a chi contribuisce alla creazione di posti di lavoro, offrendo un percorso agevolato verso la cittadinanza. Trump ha anche criticato l’amministrazione Biden, accusandola di aver provocato una crisi economica, e ha promesso misure per ridurre il peso finanziario sulle famiglie lavoratrici. Sul piano commerciale, ha difeso i nuovi dazi imposti su Messico, Canada e Cina, nonostante le ritorsioni annunciate da questi Paesi. Un sondaggio Pew Research ha evidenziato una spaccatura tra repubblicani e democratici sulle prospettive economiche future. In merito al conflitto in Ucraina, Trump ha dichiarato che Zelenskyy sarebbe disposto a negoziare un accordo sui minerali in cambio del sostegno USA, promettendo di lavorare per porre fine alla guerra. Ha inoltre proposto un sistema difensivo per gli Stati Uniti ispirato alla “Cupola di Ferro” israeliana. Tra gli ospiti presenti al discorso figuravano Tom Homan, Noa Argamani e le leggende dell’hockey Buzz Schneider e Rob McClanahan.
