martedì, 7 Maggio, 2024
Regioni

Bullismo e cyberbullismo a scuola, accordo per prevenzione in Toscana

FIRENZE (ITALPRESS) – Per prevenire e contrastare i fenomeni di bullismo e cyberbullismo a scuola e tramite il web, la giunta regionale ha approvato lo schema di accordo tra gli assessorati al diritto alla salute e all'istruzione, il dipartimento di Formazione, lingue, intercultura, letterature e psicologia (Forlilpsi) dell' Università di Firenze e l'Ufficio scolastico regionale, per l'anno scolastico 2021-2022. La delibera in questione, proposta dagli assessori Simone Bezzini (diritto alla salute) e da Alessandra Nardini (istruzione) consente di dare continuità alle azioni del progetto NoTrap! sia nelle classi che hanno già partecipato (consolidandone i risultati e le competenze acquisite) sia prevedendo, allo stesso tempo, di incrementarne l'efficacia con azioni aggiuntive e con il coinvolgimento di ulteriori alunne/i. L'accordo (della durata di un anno, salvo eventuali proroghe legate al perdurare della pandemia) è finalizzato alla riduzione dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo in classe, all'incrementazione del senso di autoefficacia dei docenti e di altri professionisti (psicologi, educatori eccetera) che operano nella scuola, e al miglioramento del senso di inclusione e delle relazioni tra pari, del clima di classe, del benessere psicologico e relazionale di studenti e docenti, e dell'interazione stessa tra docenti e studenti. "Da anni, lavoriamo nel mondo della scuola con attività di prevenzione in modo costruttivo, perché questa diventi un luogo in cui si possa promuovere anche salute e benessere – commenta Simone Bezzini -. Attraverso i professionisti delle Asl, insieme agli insegnanti e con il supporto dell'Università, interveniamo con azioni diversificate, per contrastare le cause che determinano il bullismo e ridurre i comportamenti a rischio, cercando anche di potenziare, nello stesso tempo, le abilità personali di studentesse e studenti. Il nostro impegno è massimo per creare consapevolezza e ridurre fenomeni come il bullismo e il cyberbullismo. In questo ambito, il lavoro di rete, dove ogni soggetto coinvolto può dare il proprio contributo nel prevenire il disagio, è decisamente strategico e necessario". "Il nostro impegno contro il bullismo e il cyberbullismo non si ferma. Nel corso degli anni è stato prodotto un lavoro importante attraverso strategie sinergiche con le istituzioni scolastiche aderenti e le asl, con l'obiettivo di tutelare studentesse e studenti – dichiara Alessandra Nardini -. Per promuovere consapevolezza e aiutare loro nel riconoscere situazioni di pericolo e comportamenti a rischio, abbiamo anche investito sulla formazione non solo di gruppi di studentesse e studenti, ma anche del personale docente. Come ha evidenziato la stessa Organizzazione mondiale della sanità, questi fenomeni sono tra le forme più diffuse di violenza tra le nuove generazioni, che purtroppo, a causa delle conseguenze della pandemia, hanno conosciuto un significativo aumento". Il progetto prevede, inoltre, momenti di coinvolgimento e di confronto, che assicurino un lavoro sistemico e un processo di crescita dove il potenziamento dell'autoconsapevolezza, rispetto alle proprie scelte e conseguenti comportamenti, riguardi tutta la sfera di vita dei giovani, perché siano consapevoli di ciò che fanno e imparino a percepire internet come una risorsa e un'opportunità da utilizzare con buon senso e per finalità lecite. In questo ambito – lo ricordiamo – un primo accordo è stato siglato nel 2017, cui hanno fatto seguito altre due intese negli anni 2018 e 2019, che hanno determinato un progressivo aumento di scuole e studenti coinvolti (tramite il programma NoTrap! e grazie anche al supporto dell'Ufficio scolastico regionale) e favorito momenti di formazione, occasioni di ascolto e di confronto all'interno delle classi. (ITALPRESS). mgg/com 03-Dic-21 17:24

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Turismo, con 8,5 mln di arrivi 2023 anno migliore di sempre per Milano

Redazione

Sanità. Sindacati a Schillaci: Ssn a pezzi. Ospedali in crisi, subito incentivi ai medici

Maurizio Piccinino

Lazio, i prodotti d’eccellenza della Regione in vetrina su Amazon

Redazione

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.