Anche le biciclette, tra i mezzi di trasporto dell’uomo più antichi ed ecologici, hanno la loro giornata commemorativa, perché simbolo di progresso umano sostenibile. Celebrazione che nel passato forse era rimasta un po’ sullo sfondo ma che ora, complice la voglia di evasione e di movimento all’aria aperta dopo le restrizioni pandemiche, è stata accolta in tutta Italia con maggiore enfasi ed entusiasmo. Nel nostro Paese l’amore per questo mezzo di trasporto è in continua crescita. Secondo Confindustria Ancma (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori), lo scorso anno il settore ha registrato un +14% nelle vendite di bici tradizionali e un + 44% in quelle a pedalata assistita o elettriche. Complice il bonus bici, il mercato interno ha superato la soglia dei 2 milioni di pezzi venduti. Non solo, l’Italia è la prima nazione in Europa per numero di bici vendute all’estero (1.776.300). Negli ultimi cinque anni le imprese del settore (3.128) sono aumentate del 3,2% tra produzione, riparazione e noleggio, dando lavoro a più di 7.400 addetti.
Gli investimenti italiani
“Nel Pnrr 600 milioni di euro per 570 km di piste ciclabili urbane e 1250 km di piste ciclabili turistiche“, ci ricorda con un tweet celebrativo il ministero della Transizione ecologica per quanto riguarda gli investimenti pubblici su questo mezzo. Inoltre, è attualmente all’esame delle amministrazioni statali il decreto attuativo del programma di finanziamento destinato a progetti per la creazione, il prolungamento, l’ammodernamento e la messa a norma di corsie preferenziali per il trasporto pubblico locale e di piste ciclabili. Istituito dal Dl Clima, il provvedimento stanzia 40 milioni di euro per il finanziamento di progetti presentati dai comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti interessati dalle procedure di infrazione comunitaria sulla qualità.
Le origini della Giornata della bici
Il mondo celebra il trasporto a pedali grazie al sociologo polacco Leszek Sibilski, che tre anni fa, con la sua classe di sociologia, ha avviato un progetto accademico per studiare il ruolo delle biciclette nello sviluppo.. La bici diventa per tutti simbolo di trasporto sostenibile in grado di trasmettere un messaggio positivo, favorire la creatività e l’impegno sociale e dare alle persone una consapevolezza immediata dell’ambiente locale.
I benefici per l’ambiente
Passando dall’auto ai pedali si risparmiano 150g di CO2 per chilometro. Ogni 7 km in bici si eviterà all’atmosfera l’emissione di 1 chilogrammo di CO2 rispetto alla stessa distanza percorsa su un veicolo diesel o a benzina.