Choi Soon-hwa non ce l’ha fatta. L’ottantunenne modella sudcoreana non è riuscita a diventare la concorrente più anziana di Miss Universo, dopo aver gareggiato contro rivali giovani abbastanza da essere sue nipoti. Indossando un elegante abito bianco decorato con perline, la cantante dai capelli argentati ha sfilato esibendosi in una gara canora durante il concorso di Miss Universo Corea, tenutosi lunedì in un hotel di Seul. Pur non vincendo la corona, ha conquistato il premio di “miglior vestita”. Han Ariel, una studentessa di moda di 22 anni, ha vinto il concorso e rappresenterà la Corea del Sud a Città del Messico per la 73ª edizione di Miss Universo a novembre. Choi, ex operatrice ospedaliera ha iniziato la carriera di modella a 70 anni, e, all’inizio di questo mese, era stata annunciata come finalista di Miss Universo Corea, insieme ad altre 31 concorrenti. “Anche a questa età, ho avuto il coraggio di cogliere un’opportunità e di accettare una sfida – ha dichiarato Choi all’Associated Press poche ore prima del concorso – Voglio che le persone vedano che si può vivere in modo più sano e trovare gioia nella vita quando si scoprono passioni e si lavora per realizzare i propri sogni”. L’anno scorso, Choi non avrebbe potuto competere perché Miss Universo limitava la partecipazione alle donne di età compresa tra 18 e 28 anni. Quest’anno, il limite di età è stato rimosso per rendere la competizione più moderna e inclusiva. Gli organizzatori del concorso coreano hanno anche eliminato la gara in costume da bagno e i requisiti relativi al livello di istruzione, altezza e conoscenza di lingue straniere, aprendo così il concorso a un numero maggiore di donne.