L’Aula della Camera ha dato il via libera al disegno di legge sulla riforma del Codice della Strada con un significativo margine di voti a favore: 163 sì contro 107 no. Il testo (che ora passa al Senato), fortemente voluto dal Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, rappresenta per il governo un importante passo avanti nel tentativo di migliorare la sicurezza stradale e regolare le condotte degli automobilisti e dei conducenti di altri mezzi. Tra le principali novità introdotte dal disegno di legge, vi è la modifica delle normative riguardanti la guida sotto l’effetto di stupefacenti. Ora, non sarà più necessario che il conducente sia in uno stato di alterazione psico-fisica per configurare il reato di guida sotto l’effetto di droghe; sarà sufficiente essere positivi al test per accertare la presenza di sostanze nell’organismo. Questo comporterà la revoca della patente e la sospensione di tre anni per chi risulta positivo ai test di droga. Per quanto riguarda la guida in stato di ebbrezza, chi è stato già condannato e viene trovato di nuovo con un tasso alcolemico tra 0,5 e 1,5 dovrà rispettare lo 0 come nuovo limite per 2 o 3 anni. Inoltre, le pene per guida in stato di ebbrezza sono aumentate di un terzo e sarà obbligatorio l’installazione dell’alcolock sul veicolo.
Altre norme
Le nuove norme includono anche cambiamenti nella sospensione della patente, con periodi variabili in base ai punti persi e alle infrazioni commesse. Per i neopatentati, sono state stabilite regole più stringenti, in particolare per quanto riguarda i limiti di potenza delle auto che possono guidare nei primi tre anni dopo il conseguimento della patente. Il disegno di legge prevede anche una maggiore tolleranza per i tempi di permanenza nelle zone a traffico limitato e introduce sanzioni più severe per chi viene sorpreso a utilizzare il cellulare durante la guida. Anche le norme riguardanti i motoveicoli, le biciclette e i monopattini elettrici subiscono modifiche significative, con nuovi obblighi e sanzioni più rigorose per chi non li rispetta. Inoltre, il disegno di legge introduce maggiori specifiche sulle aree ZTL e rafforza le sanzioni per chi abbandona gli animali sulla strada.