sabato, 27 Aprile, 2024
Attualità

In aumento le persone scomparse: 29.315 nel 2023

Pubblicata la relazione dall’ufficio del Commissario straordinario del governo

L’ufficio del Commissario straordinario del governo per le persone scomparse ha pubblicato la relazione annuale per il 2023 che offre un’analisi dettagliata dei dati relativi alle denunce e ai ritrovamenti di persone scomparse nel nostro Paese. Il rapporto, volto a esaminare l’andamento del fenomeno e a identificare iniziative per migliorare le azioni messe in campo, fornisce una panoramica chiara e dettagliata della situazione. Secondo il documento, nel corso del 2023 sono state presentate complessivamente 29.315 denunce di scomparsa, un aumento rispetto al 2022, quando le segnalazioni alle forze di polizia erano state 24.369. Quasi il 75% delle denunce ha riguardato la scomparsa di minori: in particolare su 21.951 complessive, 4.416 sono state relative a italiani e 17.535 a stranieri. Un dato che, rispetto al 2022 – quando vi erano state 4.128 segnalazioni per minori italiani e 13.002 per minori stranieri – fa registrare un aumento soprattutto in relazione ai secondi. Il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha sottolineato l’impegno costante del Viminale nell’affrontare questo complesso fenomeno, che coinvolge ogni anno migliaia di persone, soprattutto minori e soggetti fragili, con conseguenze profonde sulle loro famiglie: “È per questo che lavoriamo tutti i giorni per potenziare e rendere sempre più efficienti i nostri strumenti di intervento”. Ha ringraziato il Commissario straordinario e tutti gli attori coinvolti, tra cui forze di polizia, vigili del fuoco, protezione civile e associazioni di volontariato, per il loro prezioso contributo.

Cittadini stranieri

La relazione rivela anche un aumento delle denunce riguardanti cittadini stranieri, con 19.646 segnalazioni rispetto alle 9.669 relative a italiani. Sul fronte dei ritrovamenti, nel 2023 sono state rintracciate 14.159 persone scomparse nel corso dello stesso anno, oltre a 1.573 ritrovamenti di soggetti di cui si erano perse le tracce negli anni precedenti. I dati confermano l’importanza della tempestiva segnalazione e dei rapidi interventi, soprattutto nella prima settimana dalla denuncia di scomparsa. La relazione delinea anche lo studio delle ‘denunce di scomparsa ripetute’, introducendo un’analisi dei casi in cui le persone scompaiono e vengono più volte rintracciate. Il Commissario straordinario, Maria Luisa Pellizzari, ha evidenziato l’approccio interdisciplinare e multisettoriale nell’affrontare un fenomeno complesso che desta preoccupazione nell’opinione pubblica. “L’ufficio si impegna costantemente in iniziative preventive per migliorare l’efficienza del sistema di ricerca, collaborando con tutti gli attori istituzionali e le associazioni di settore”, le sue parole.

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