lunedì, 6 Maggio, 2024
Esteri

Gli alleati di Biden cercano di smorzare le preoccupazioni sulla sua capacità cognitiva

Dopo che il procuratore speciale Robert Hur ha pubblicato un rapporto in cui descrive la memoria di Joe Biden come “significativamente limitata”, i funzionari presidenziali e i legislatori amici si sono presentati uno dopo l’altro per testimoniare la sua lucidità. Hanno dichiarato ai media che Biden pone “domande rilevanti”, si preoccupa dei “minimi dettagli”, è “molto coinvolgente” e attento ai particolari. La Casa Bianca ha persino pubblicato un promemoria in cui elencava i nomi di alti funzionari di entrambi i partiti che affermano di trovare Biden mentalmente acuto. Nonostante ciò, alcuni eminenti democratici non sono convinti che questo approccio possa alleviare le preoccupazioni sulle sue capacità cognitive. Temono che uno staff protettivo della Casa Bianca abbia circondato Biden in modo tale da allontanarlo dalle persone che apprezzano la sua umanità, i suoi difetti e tutto il resto. “Bisogna lasciare che Joe Biden sia Joe Biden – ha dichiarato la deputata democratica Debbie Dingell – Il Presidente ha ancora nove mesi prima delle elezioni: un tempo sufficiente per perfezionare la sua strategia e vedere se il rapporto di Hur svanisce dalla mente delle persone”. Tuttavia, per ora, il rapporto del procuratore speciale ha evidenziato quanto l’età di Biden rappresenti la sua più grande vulnerabilità elettorale. Ciò ha aperto un dibattito sulle sue capacità. Un ex membro democratico della Camera, rimasto anonimo per evitare di far arrabbiare gli alleati, ha ricordato di aver avuto incontri con Biden, incluso un bicamerale alla Casa Bianca tre anni fa, durante il quale divagava fuori tema e sembrava perso nella nostalgia del suo tempo al Congresso.

Le preoccupazioni

“Penso di condividere alcune delle preoccupazioni del popolo americano – ha detto l’ex parlamentare, utilizzando la trama di un film degli anni ’80 per sottolineare un punto – Se è davvero “Weekend at Bernie’s” chi sono i due ragazzi che lo portano con sé?. Il rapporto del procuratore speciale sarebbe sufficiente per giustificare l’abbandono della corsa da parte di Biden”. “Weekend at Bernie’s”, giunto in Italia con il titolo “weekend con il morto” era una commedia cinematografica incentrata sulle vicende grottesche e divertenti di due ragazzi impegnati, loro malgrado, a spostarsi con un cadavere riuscendo a convincere tutti che fosse ancora vivo allo scopo di bloccare le trame di una banda mafiosa. Il Presidente non ha mostrato, tuttavia, alcuna volontà di ritirarsi. “Questo sarebbe un ottimo momento per uscire con onore – ha continuato l’ex deputato – Ma non credo che arroganza ed ego permetteranno che ciò accada”. Un funzionario della Casa Bianca ha negato che il rapporto Hur abbia comportato un cambiamento di strategia. “Abbiamo sempre incoraggiato le persone che sono vicine al presidente a confutare questa falsa narrativa che i repubblicani stanno promuovendo – ha affermato il funzionario – Se ci stiamo impegnando di più su questo argomento, è solo perché i media dedicano così tanto tempo ad attacchi gratuiti sferrati la scorsa settimana da Hur”.

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