Infrastrutture, progetti educativi e il rilancio della macchina amministrativa. Sono questi alcuni dei punti del programma degli interventi per la riqualificazione del territorio di Caivano. Il programma prevede lavori infrastrutturali nelle scuole e nella rete idrica, lo sviluppo dell’’area industriale, progetti per ridurre il disagio giovanile e il rafforzamento della Pubblica amministrazione “L’obiettivo è quello di accompagnare questa amministrazione in un processo di rinnovamento che evidentemente ha la finalità non di restare qui in maniera stabile, ma creare le condizioni affinché chi opera in questo territorio possa operare in maniera positiva”, ha detto il ministro della Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo, intervenuto durante la presentazione del “Programma degli interventi per incrementare la capacità tecnica ed operativa del Comune di Caivano”, che si è svolta presso la Biblioteca comunale di Caivano .
Una fase di affiancamento
Il ministro Zangrillo ha poi ribadito la vicinanza dello Stato al Comune di Caivano per assicurarsi la realizzazione del progetto volto alla riqualificazione del territorio. “Viviamo una fase di affiancamento, ho detto all’inizio di questo progetto che le nostre persone sarebbero rimaste qui per almeno 24 mesi ed è quello che stiamo facendo. Stiamo lavorando con queste risorse stiamo cercando di capire quali sono i problemi da risolvere, se poi c’è qualcuno che incontra delle difficoltà troviamo il modo per risolverle”. “Qui si è intervenuti in una situazione di contesto molto particolare e complessa ed è chiaro che chi viveva in questo territorio si è trovato in una situazione di oggettiva difficoltà. Abbiamo dedicato risorse che non sono solo commissari straordinari e governativo ma sono anche risorse del dipartimento di Funzione Pubblica che sono qui esattamente per affiancare gli attori del territorio, quindi, è chiaro che abbiamo vissuto una fase molto complicata adesso stiamo lavorando in sintonia con le persone del territorio” ha aggiunto Zangrillo.
Risorse e infiltrazioni criminali
Il ministro della Pubblica Amministrazione ha precisato, inoltre, che gran parte del lavoro consisterà nell’assicurarsi il corretto uso delle risorse per il ricupero del territorio.“Insieme ai commissari straordinari di Caivano e con il commissario governativo, dobbiamo fare in modo che le risorse dedicate alla riqualificazione di questo territorio siano utilizzate in modo corretto” ha detto il ministro in merito al rischio di infiltrazioni criminali nell’utilizzo delle risorse destinate a Caivano. “Noi siamo qui per questo, per dare seguito agli impegni che abbiamo assunto e per verificare che quello che ci siamo impegnati a fare si realizzi in maniera corretta” ha spiegato Zangrillo.
Armi ai minorenni, una piaga sociale
Durante la presentazione del Programma è intervenuto anche il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, il quale ha affrontato il tema delle armi e della facilità con cui arrivano nelle mani di ragazzi minorenni. “A Napoli, come ho già detto pubblicamente in un’altra occasione, girano troppe armi soprattutto nella disponibilità di minorenni. Questa è una piaga sociale, noi qualche mese fa e di questo in generale ringrazio la questura e le forze di polizia napoletane abbiamo per la prima volta, credo, fatto una operazione importante ed imponente di perquisizioni e di ricerca forte di alcune aree cittadine proprio alla ricerca di armi e situazioni di questo tipo. Anche questo ci siamo detti in riunione che continueremo in questa direzione”. “Abbiamo calcolato che da quando è iniziato cinque mesi il controllo sul territorio ci sono in media 15-20 azioni ad alto impatto che stanno avendo il fine di dare la visibilità della presenza dello Stato. Decine di migliaia di persone si sono identificate sul territorio, quindi lo Stato c’è. Ho rinnovato il ringraziamento alle forze di polizia, a chi le coordina, al Prefetto, al questore e ai Comandanti provinciali di Carabinieri e Guardia di Finanza” ha aggiunto il ministro Piantedosi.
Fondi europei e Pnrr
Il ministro Piantedosi ha spiegato che il lavoro che si sta facendo per sostenere Caivano non riguarda solamente lo stanziamento delle risorse ma consiste anche nel migliorare la capacità gestionale del Comune per sfruttare al massimo le opportunità finalizzate alla riqualificazione del territorio. “Noi andremo avanti abbiamo destinato molte risorse su vari versanti, risorse dei fondi europei, risorse del Pnrr, risorse che il ministero dell’Interno mette per quanto riguarda l’attività della finanza locale. Non basta, però, dare risorse e lasciarle così con le difficoltà che un Comune come questo può avere e stiamo quindi creando un rafforzamento della capacità di finalizzare queste risorse”, ha detto il ministro ribadendo che “l’obiettivo è quello di accompagnare progressivamente il Comune di Caivano ad una sua autonoma capacità per sviluppare nel futuro per quello che riguarda l’innalzamento della capacità amministrativa di questo territorio”.
