lunedì, 6 Maggio, 2024
Esteri

Pronta al lancio la prima missione commerciale sulla Luna

Il conto alla rovescia è ufficialmente iniziato per un evento spaziale senza precedenti: il lancio del lander lunare ‘Peregrine’, un progetto costruito privatamente dalla società con sede a Pittsburgh, Astrobotic. Con l’obiettivo di diventare la prima missione commerciale ad atterrare con successo sulla Luna, il lancio è programmato per lunedì alle 2.18, con il velivolo senza equipaggio che sarà trasportato a bordo del nuovo razzo Vulcan Centaur della United Launch Alliance da Cape Canaveral, in Florida. La Nasa ha annunciato venerdì che le condizioni meteorologiche attuali offrono un’85% di probabilità di favorevoli condizioni di lancio. Questo evento è destinato a segnare una tappa epocale nella storia dell’esplorazione spaziale commerciale, poiché la missione Peregrine potrebbe raggiungere diversi primati significativi. Il volo non solo segnerà il debutto del booster di prossima generazione Vulcan Centaur, ma, in caso di successo, Astrobotic potrebbe diventare la prima azienda privata a realizzare un atterraggio controllato, o “soft”, sulla Luna. Questo rappresenterebbe un significativo passo avanti per il settore spaziale commerciale, aprendo le porte dell’esplorazione lunare anche alle imprese private, oltre ai tradizionali attori governativi e militari.

Nuove opportunità

Finora, solo quattro agenzie spaziali nazionali – Stati Uniti, ex Unione Sovietica, Cina e India – sono riuscite a compiere atterraggi sulla Luna. Nessuna compagnia privata ha ancora seguito questo esempio, e la missione Peregrine potrebbe rompere questo limite, aprendo nuove opportunità nel settore spaziale commerciale. Va sottolineato che, sebbene questa missione sia un’impresa privata finanziata dalla società Astrobotic, essa è sponsorizzata dal programma Commercial Lunar Payload Services della Nasa. Questa collaborazione è parte integrante dell’impegno dell’agenzia spaziale americana per riportare gli astronauti sulla Luna, consentendo alla Nasa di stipulare contratti con aziende private per il trasporto di strumenti scientifici e altre attrezzature sulla superficie lunare. Joel Kearns, vice amministratore associato del Science Mission Directorate presso la sede della Nasa, ha commentato: “Riteniamo che questo sia un ottimo approccio per sfruttare l’imprenditorialità e l’innovazione nella base industriale americana. Le partnership con fornitori commerciali consentiranno alla Nasa di lanciare missioni più frequenti ed economiche sulla Luna”.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Missione di salvataggio spaziale della Russia per due cosmonauti russi ed un astronauta americano

Federico Tremarco

I controllori di volo giapponesi ristabiliscono il contatto con il lander lunare SLIM, ribaltatosi dopo l’allunaggio

Valerio Servillo

Le stelle di Febbraio

Gianluca Masi

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.