sabato, 4 Maggio, 2024
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I nuovi dati dell’Associazione Italiana Editori: in un anno il 3% in più di lettori

“Pensando agli ultimi 12 mesi Le è capitato di leggere, anche solo in parte, un libro di qualsiasi genere, non solo di narrativa (come un romanzo, un giallo, un fumetto, un fantasy…) ma anche un saggio, un manuale, una guida di viaggio o di cucina, … su carta o in formato digitale come un e-book, o di ascoltare un audiolibro? E se sì, più o meno quanti?”. Questa domanda è parte dell’indagine realizzata da Pepe Research per l’Associazione Italiana Editori (AIE), che ha indagato sulle abitudini di lettura e sui consumi culturali degli italiani, sui canali d’acquisto e sull’uso delle tecnologie e dei social media da parte dei lettori, scoprendo principalmente che in un anno il numero dei lettori italiani è cresciuto del 3%.

Dati in aumento

La popolazione intervistata è di età compresa tra i 15 e i 74 anni e il sondaggio esclude tutte le forme di lettura obbligatorie: scolastiche, di studio e professionali. Secondo l’indagine di Pepe Research presentata a “Più Libri più Liberi”, prima fiera italiana dedicata esclusivamente all’editoria indipendente, sono in crescita gli italiani che leggono. Nel 2023 il 74% delle persone intervistate ha letto, anche solo in parte, almeno un libro a stampa, un e-book o ascoltato un audiolibro nei 12 mesi precedenti. Risulta in crescita anche la percentuale di coloro che hanno letto unicamente libri a stampa (almeno uno), il 68% rispetto al 60% nel 2022. Si tratta in valori assoluti di 32,8 milioni di persone.

Anche lettori di social

Nel 2022 l’indice di lettura era del 71%; nel 2019, era del 68%. Ma se cresce il numero degli italiani che si dichiarano lettori, cala la percentuale di chi legge “almeno con una frequenza settimanale”. Nel 2022 era pari al 72%, nel 2023 è al 67%. Mensilmente legge il 31% delle persone, nel 2022 la percentuale si attestava al 26%. Oltre la metà di coloro che si dichiarano lettori non legge più di due ore alla settimana. Inoltre, i dati rilevati da Pepe Research mostrano che il 25% dei lettori legge contenuti narrativi dalle piattaforme social: tra questi il 15% non ha letto nessun libro, quantomeno negli ultimi 12 mesi. Ciò significa che c’è anche un 3% di popolazione che non legge nessun libro, ma legge narrazioni sui social.

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