venerdì, 8 Novembre, 2024
Attualità

Al via il progetto di Agea per contrastare la criminalità organizzata in ambito agricolo

Al via l’iniziativa “Cooperazione e prevenzione frodi”, un nuovo progetto dell’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea) finalizzato al contrasto della corruzione e della criminalità organizzata. Questa nuova iniziativa progettuale intende rafforzare l’azione di Agea e delle amministrazioni pubbliche nel contrasto alle frodi, migliorando l’accesso alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Il progetto è stato presentato ieri a Roma presso la sede di Agea. A margine della conferenza stampa, Cristina D’Annibale, Dirigente Ufficio Pianificazione, Controllo Strategico e Risk Management di Agea, ha dichiarato: “La legalità nel settore agricolo non è solo un requisito normativo, ma il fondamento stesso per la sostenibilità, la fiducia dei consumatori e la prosperità a lungo termine. Rispettare le leggi agricole non solo preserva l’ambiente e la salute pubblica, ma contribuisce anche a costruire un sistema alimentare equo, trasparente e resiliente.”

Coerente con PON legalità

Cooperazione e prevenzione frodi è finanziato nell’ambito del PON Legalità 2014-2020, con una dotazione finanziaria di 12.721.604 milioni di euro. “Un’azione perfettamente coerente con l’Obiettivo”, si legge nel comunicato. “-Digitalizzazione dei processi amministrativi e diffusione dei servizi digitali pienamente interoperabili- del PON Legalità (obiettivo 1.1) e con l’azione specifica (azione 1.1.2.A), finalizzata alla prevenzione e al contrasto delle infiltrazioni criminali nelle regioni ‘meno sviluppate’ del Paese (Campania, Basilicata, Sicilia, Calabria, Puglia) attraverso la valorizzazione di tutte le informazioni e dati utili in possesso delle pubbliche amministrazioni e di eventuali ulteriori soggetti, anche privati”.

Procedure di sicurezza

Questo innovativo progetto prevede due principali direttrici. La prima consiste “nell’adozione di una piattaforma specializzata, con l’implementazione nel Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN) di procedure di sicurezza delle informazioni e contrasto alle frodi e contemporaneamente, lo sviluppo di indicatori di rischio specifici per contrastare gli illeciti comunitari e le infiltrazioni criminali nel settore agricolo e agroalimentare attraverso procedure informatiche basate sui dati esperienziali provenienti dalle indagini delle autorità di polizia”. In questa procedura “la gestione dei dati rilevati come ‘alert’ dal sistema sarà a cura del Gruppo Antifrode Agea che segnalerà i casi di frode alle forze dell’ordine attraverso un Cruscotto ed eventuali irregolarità amministrative saranno segnalate ai competenti settori dell’Op”. La seconda direttrice prevede l’attivazione sul SIAN e sul ‘Cruscotto CFA’ (Criminal Focus Area) di funzionalità ed interoperabilità a supporto di amministrazioni pubbliche e assimilate e l’interscambio tra il sistema della Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato in attuazione del progetto PON Legalità 2014-2020 -Asse 1, Azione 1.1.2.A, denominato “Sistemi evoluti per il Monitoraggio e l’Aggressione dei patrimoni illeciti” da un lato e il Cruscotto CFA dall’altro.

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