In occasione della quarta edizione de ‘Gli Stati Generali della Pelletteria Italiana’, appuntamento di riferimento nazionale per il settore pelletteria, il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, tramite un messaggio inviato alle imprese del comparto, ha evidenziato come Il settore della pelletteria sia “un pilastro del nostro Made in Italy”. L’evento, organizzato da Assopellettieri, realizzato in co-promozione con il Comune di Firenze e con il supporto di UNIC, si è tenuto ieri nella splendida cornice del Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio.
Leader nei mercati europei, coreani e cinesi
Nel messaggio del Ministro Urso alle imprese della pelletteria si legge: “È un pilastro del nostro Made in Italy: oltre a un fatturato pari a oltre 30 miliardi di euro, ha registrato esportazioni da record tra il 2021 e il 2022, segnando una crescita del 15% grazie soprattutto alla diversificazione dei mercati. Europa, Stati Uniti, Corea del Sud e Cina sono le mete in cui siamo leader – prosegue – oggi la doppia transizione impone alcune sfide ineludibili anche per la pelletteria e siamo consapevoli che viene chiesto un forte impegno per cogliere le opportunità derivanti dall’adozione dei nuovi modelli produttivi più digitalizzati e più green. L’innovazione rimane la leva indispensabile per ridisegnare i processi e rispondere pienamente a l’impellente necessità di sostenibilità che richiede risorse in termini di investimenti per i quali il ‘Mimit’ sta disegnando alcune misure in chiave 5.0”.
Il Ministero sostiene il comparto
Nel manifestare l’impegno del Ministero a sostenere il comparto della pelletteria, il Ministro Urso aggiunge: “Il Ministero vi sostiene in questo tempo di trasformazione: abbiamo attivato il ‘tavolo moda’ che si è riunito due volte per raccogliere le vostre istanze e sostenere in maniera puntuale il settore; e anche con il Ddl Made in Italy abbiamo rafforzato la difesa dei prodotti attraverso l’adozione delle tecnologie emergenti e l’inasprimento della lotta alla contraffazione, tutelando al contempo le produzioni caratteristiche di alcuni territori specializzati – evidenzia il Ministro – Il Mimit è impegnato a sostenervi affinché possiate essere messi nella condizione di esprimere al meglio, continuando a offrire prodotti sempre più innovativi e sostenibili, indispensabili al rafforzamento del nostro comparto produttivo per il quale Assopellettieri continuerà a dare un grande contributo”.
