sabato, 27 Aprile, 2024
Sport

Fci e Regione Lombardia insieme per la promozione dello sport

Creare sinergie comuni nella valorizzazione di asset legati al mondo dello sport e in particolare per promuovere e sviluppare la cultura sportiva ciclistica. È questo l’obiettivo dell’intesa siglata tra Regione Lombardia, Federazione ciclistica italiana (FCI) e Lega del Ciclismo Professionistico.   Alla sottoscrizione del protocollo sono intervenuti il governatore della Regione Lombardia, Attilio Fontana, il Sottosegretario con delega allo Sport e Giovani di Regione Lombardia, Lara Magoni, il presidente FCI, Cordiano Dagnoni e il Commissario Straordinario Lega Ciclismo Professionistico, Cesare Di Cintio. In sala anche gli organizzatori delle gare lombarde e il presidente regionale FCI, Stefano Pedrinazzi. “La Lombardia sta investendo tanto nello sport. Non solo Olimpiadi. Di recente abbiamo ospitato i Mondiali di scherma e i Campionati Europei di equitazione. Promozione del territorio e dei valori dello sport, che aiutano a raggiungere equilibri fondamentali per la nostra esistenza. Questo vale in particolare nel ciclismo che nella nostra regione ha trovato terreno fertile”, ha evidenziato Fontana.

Sport parte integrante della cultura lombarda

“Con il Presidente Fontana abbiamo colto la grande opportunità di lavorare assieme. Il ciclismo è molto più di quello che pensiamo e le gare di bici tolgono il fiato per le emozioni che sanno regalare. Personalmente lo ritengo un mondo di cui andare orgogliosi”, ha sottolineato Magoni. “Sigliamo un’intesa alla vigilia del Trittico Lombardo, un appuntamento importante per il territorio e che ha contribuito a scrivere la storia del ciclismo. Il nostro sport è parte integrante della cultura di questo territorio, ed è stato facile instaurare un dialogo con la Regione Lombardia. Il ciclismo, ed in particolare il cicloturismo, stanno diventando, con sempre maggior forza, una fonte di ricchezza economica, sociale e culturale per i territori”, ha aggiunto il presidente Dagnoni. “La ricostruzione della Lega Ciclismo passa attraverso la valorizzazione delle corse e delle squadre. Sono necessari nuovi network, per la crescita dei nostri eventi. Il circuito italiano è unico, composto da corse apprezzate nel mondo. Noi lavoriamo per far crescere il movimento anche presso le istituzioni locali e a livello centrale”, ha concluso.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Febbre da Padel: in Italia oltre 100 mila giocatori

Alex Di Gregorio

La Campania chiama Bergamo

Francesco Severino

Covid, la Lombardia resta in zona bianca

Ettore Di Bartolomeo

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.