È una sola voce quella che si leva dalla grande famiglia del Parlamento della Legalità Internazionale insieme alla fondazione “A voce d”e Creature” voluta nel napoletano da Don Luigi Merola noto a tutti come “Il prete anticamorra”. Questo Paese -dice don Luigi Merola a ventiquattrore dal ventisettesimo anniversario dell’uccisione del piccolo Giuseppe Di Matteo- deve ritornare a investire sui minori. Occorrono più palestre, più campi di calcetto, e più scuole aperte anche fino a sera con iniziative culturali che affascinano sempre più i nostri bambini. Solo così riusciremo a sconfiggere le mafie e non avremo più vittime innocenti come il piccolo Giuseppe”.
Il Parlamento della Legalità Internazionale intanto è al lavoro per stilare una serie di iniziative culturali che coinvolgeranno tante scuole e non solo, toccando città come Venezia, Peschiera del Garda, Ferrara, Roma, Nola, Potenza, Lecce, e diverse della Sicilia.
“Bisogna comprendere una volta e per tutte -sottolinea Nicolò Mannino, docente e Presidente del Parlamento della Legalità Internazionale- che i bambini e gli adolescenti non sono elenchi e numeri bensì persone che hanno mente e cuore che chiedono coerenza al mondo degli adulti e di chi è chiamato al servizio per il bene comune. Proprio insieme a loro stiamo fissando degli appuntamenti culturali dove bambini/adolescenti e giovani saliranno sul palco della loro vita e manifesteranno quanto di bello alberga nel loro cuore con espressioni che sanno di originalità e creatività pura”.
Don Luigi Merola intanto conferma la sua partecipazione al Festival della Legalità e della Gioia in programma per il prossimo 18 e 19 Maggio a Monreale e a Palermo nel ricordo del “Sorriso del Beato Padre Pino Puglisi”, con i bambini e gli adolescenti della sua meravigliosa realtà. Il prete assassinato dalla mafia a Brancaccio nel giorno del suo cinquantaseiesimo compleanno. “Proprio per questo appuntamento di carattere nazionale -dice Salvatore Sardisco, vice presidente del Parlamento della Legalità Internazionale- abbiamo coinvolto già diverse scuole del nostro Paese e grande è l’entusiasmo e la voglia di portare sul palco i talenti dei bambini e dei giovani che ci chiedono un mondo più umano senza violenza e senza odio”.
L’appello di Nicolò Mannino, don Luigi Merola e Salvatore Sardisco ha fatto breccia nel cuore di tanti e in queste ore diverse autorità anche istituzionali hanno dato la loro collaborazione per rendere solenne e significativo il “Festival della Legalità e della Gioia” datato 18/19 Maggio 2023 mentre si lavora già alla stesura di un nuovo libro dove la voce dei piccoli fa eco al silenzio dei “grandi”.
Nella foto: don Luigi Merola, Salvatore Sardisco e Nicolò Mannino