venerdì, 26 Aprile, 2024
Attualità

Mafia; De Lise (commercialisti): “Dal Pnrr occasione per rafforzare leggi su confische”

“Uniti per la legalità”, giovedì 7 luglio a Suvignano seconda edizione del convegno dell’UNGDCEC
Riconoscimento al Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, Giovanni Melillo

“I temi del contrasto alla criminalità organizzata, compliance e riutilizzo dei beni confiscati alle mafie sono estremamente attuali. Anche in un momento di crisi sanitaria ed economica non vogliamo abbassare lo sguardo su uno dei problemi atavici del nostro Paese, al quale tra l’altro guardano anche le istituzioni europee, come dimostrano i bandi PNRR sui beni confiscati e le proposte per estendere e rafforzare l’attuale legislazione sulle confische”. Lo ha detto Matteo De Lise, presidente dell’Unione Nazionale Giovani Dottori Commercalisti ed Esperti Contabili, presentando la seconda edizione di convegno “Uniti per la Legalità”, in programma giovedì 7 luglio dalle ore 9 presso l’Azienda Agricola Suvignano, il più grande bene confiscato alla criminalità in una regione del Centro-Nord Italia.

Il convegno è stato promosso dalla commissione Diritto Penale dell’Economia UNGDCEC e organizzato dai co-delegati nazionali dell’Unione in materia, Sonia Mazzucco ed Enrico Lombardo, insieme ai componenti della commissione guidata da Carolina Rumboldt.

“Durante la giornata avremo diverse testimonianze di personalità impegnate a collaborare con lo Stato per il rispetto della legalità e favorire lo sviluppo dell’economia lecita”, spiega De Lise, che ricorda come questa seconda edizione del convegno “ha un significato particolare, perché si svolge nell’anno del 30esimo anniversario dell’uccisione dei giudici Falcone Borsellino e del 40esimo anniversario di quella di Pio La Torre, promotore della legge che introdusse nel codice penale il reato di “associazione di tipo mafioso” (art. 416 bis), e dell’attivista Rosario Di Salvo”.

Momento simbolico della giornata sarà la consegna del Premio “Uniti per la legalità” istituito da UNGDCEC: il riconoscimento andrà al Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo Giovanni Melillo per la categoria “Istituzioni”, alla Soc. Cooperativa Progetto Olimpo per la categoria “Beni Confiscati”, all’imprenditrice Barbara Mezzaroma per la categoria “Imprese contro il racket” e a Don Giacomo Panizza della Comunità Progetto Sud per la categoria “Società Civile”.

I lavori saranno aperti dalla tavola rotonda alla quale parteciperanno alcune fra le principali cariche istituzionali impegnate nel contrasto alla criminalità, come il Procuratore Melillo e il Sostituto Procuratore della DDA di Napoli, Giuseppe Visone. Presenti il Direttore dell’ANBSC Bruno Corda e l’Amministratore delegato di Equitalia Giustizia, Paolo Bernardini, mentre è previsto il collegamento dell’europarlamentare Caterina Chinnici, vicepresidente della commissione per il controllo dei bilanci.

A seguire le sessioni di lavoro dedicate a “WBO come strumento di salvataggio dell’azienda confiscata”, “Gestione etica degli affari nel rispetto della legalità: Il Modello Organizzativo ex D. Lgs. n. 231/2001” e “Strumenti di prevenzione della corruzione”.

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