venerdì, 19 Aprile, 2024
Salute

Sanità, Associazioni “Sì ai nuovi Lea, no al tariffario”

“Sì ai nuovi Livelli di assistenza ma no all’ipotesi di riduzione delle tariffe preesistenti, che il Governo vuole adottare”. E’ la posizione di Aiop, Aris, Andiar, Ansoc, Federanisap, Federbiologi, FederLab, Sbv, Snr, Cic, Sicop che in una nota congiunta spiegano: “Auspichiamo una rapida approvazione dei nuovi Livelli essenziali di assistenza, che attendiamo da oltre sei anni e che sono indispensabili per dare, finalmente, una risposta compiuta alle domanda di salute dei cittadini ma, allo stesso tempo, diciamo no al Tariffario dell’assistenza specialistica ambulatoriale e protesica, che prevede riduzioni fino all’80% che avrebbe effetti fortemente negativi sulla qualità prestazioni offerte”. Le stesse associazioni ribadiscono che “l’approvazione dei Lea è indispensabile per garantire il diritto alla salute della popolazione e tutelare ambiti molto delicati, come, ad esempio, quello pediatrico o delle patologie rare, che ad oggi non possono contare su prestazioni fondamentali rispetto ad un diritto costituzionalmente garantito”. “Allo stesso tempo – puntualizzano – chiediamo di rimodulare il Tariffario, che al momento è all’attenzione della Conferenza Stato-Regioni, perché la prevista decurtazione delle tariffe, stabilita con una metodologia che non rispetta quanto previsto dalla norma in termini di revisione tariffaria, causerebbe l’inevitabile riduzione delle prestazioni, incidendo fortemente sulla loro qualità”. “Se fossero approvate le nuove tariffe senza modifiche sostanziali, si determinerebbe – viene precisato -, una situazione che sarebbe drammatica in termini quali quantitativi per i cittadini e che, per altro, soprattutto in alcuni territori, porterebbe alla crisi di numerose strutture essenziali per l’assistenza sanitaria e contribuirebbe ad allungare ulteriormente le liste d’attesa”.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Giornata Tumore, Tortora: “In Italia mortalità tra le più basse”

Romeo De Angelis

All’Ismett di Palermo straordinaria sequenza di trapianti di polmone

Redazione

Stati generali salute in Toscana, cittadini chiedono maggior servizio sul territorio

Francesco Gentile

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.