domenica, 5 Maggio, 2024
Regioni

Nuovo bando per lo sviluppo sostenibile in Emilia Romagna

BOLOGNA (ITALPRESS) – Per sostenere la ripartenza servono azioni strategiche, che definiscano alcune priorità. Tra queste, l'economia circolare e la simbiosi industriale, la logistica, la mobilità sostenibile delle merci e l'innovazione sociale nei servizi alle comunità. Sono questi gli obiettivi di un bando regionale, approvato dalla Giunta regionale nel corso dell'ultima seduta, che stanzia, per il biennio 2022-2023, 400 mila euro per sostenere progetti di sviluppo sostenibile, coerenti con il Patto per il Lavoro e il Clima, promossi da Camere di commercio, Province, Città metropolitana di Bologna, Comuni e Unioni di comuni dell'Emilia-Romagna. "Continuiamo a sostenere gli enti territoriali interessati a realizzare laboratori per l'innovazione e la sostenibilità delle imprese-ha detto l'assessore regionale allo Sviluppo economico e Lavoro, Vincenzo Colla- Vogliamo così favorire interventi a supporto delle imprese che intendono qualificarsi e impegnarsi su progetti capaci di integrare gli Obbiettivi dell'Agenda Onu 2030 nelle proprie strategie, contribuendo così a quel programma di rilancio e sviluppo dell'economia regionale che abbiamo condiviso nel Patto per il Lavoro e il Clima". Il provvedimento adottato dalla Giunta punta a far sì che si creino le condizioni affinché Enti territoriali, imprese e sistema dell'innovazione e della ricerca possano lavorare insieme producendo impatti positivi sul sistema economico e sul territorio. Questo, nelle intenzioni della Regione, rappresenta una opportunità per sviluppare studi e progetti pilota che potrebbero contribuire alla soluzione di alcune situazioni problematiche individuate a livello locale anche all'interno di alcuni distretti produttivi, come quelli della moda, del packaging e delle ceramiche. Ci sarà tempo per presentare i progetti dal 1° dicembre 2021 al 20 gennaio 2022. I progetti riceveranno un contributo che potrà coprire fino al 100% della spesa ritenuta ammissibile, nella misura massima di 40mila euro per ogni annualità. Per rafforzare l'integrazione tra i vari soggetti presenti sul territorio i progetti candidabili dovranno prevedere la collaborazione di partner tecnici, quali le Associazioni dei Clust-ER dell'Emilia-Romagna e i centri di innovazione della Rete Alta Tecnologia. (ITALPRESS). mgg/com 12-Nov-21 14:31

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Lagalla vara la giunta comunale di Palermo, Carolina Varchi vicesindaco

Redazione

Clima, Zaia “Il negazionismo produce solo alibi”

Redazione

Covid, un decesso e 155 nuovi positivi in Valle d’Aosta

Redazione

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.