venerdì, 19 Aprile, 2024
Economia

L’intervento. De Luise (Confesercenti): 600 mila imprese e perdite per 9 miliardi. Dal Pnrr aiuto per la ripresa

Una rete di circa 600mila imprese che ha sofferto particolarmente l’impatto della pandemia, perdendo nel solo 2020 – tra restrizioni e chiusure – quasi 9 miliardi di vendite. È la sintesi delle difficoltà presenti e future presentate dalla Confesercenti al Meeting di Rimini dove è stata ospite la presidente della Confederazione, Patrizia De Luise. Il tema proposto: “Scenari, strategie e politiche per un settore chiave per il benessere della società”, si è rivelato una occasione per fare il punto della situazione. Valutare le prospettive del commercio, di tutte quelle attività di servizi che hanno maggiormente risentito delle chiusure.

Al centro dell’intervento della Presidente De Luise, il futuro delle attività di prossimità. Un settore che vive di innovazione tecnologica ma anche di repentine trasformazioni nel seguire le abitudini di acquisto dei consumatori. “Rete”, ha sottolineato la leader della Confesercenti, “che è pronta a rilanciarsi, come dimostrano gli esempi di attività che si sono reinventate, tra delivery e ibridazioni con il commercio online, per superare gli ostacoli posti dalla pandemia”.

SVOLTA DA SOSTENERE
Alla platea del Meeting, De Luise ha illustrato come sia complesso il mondo delle piccole imprese del commercio. Che oggi è alle prese con problemi inediti.

“Un processo di trasformazione da sostenere”, ha auspicato la presidente della Confesercenti,
“attraverso politiche mirate a risolvere gli squilibri concorrenziali tra i canali contributivi, a partire da quello fiscale tra retail fisico e piattaforme online internazionali”.

RISORSE DAL PNRR
Un capitolo significativo in favore di una svolta delle imprese del commercio può arrivare dai fondi del Piano nazionale di Ripresa. Soldi che dovranno servire in particolare per l’innovazione.

“Per valorizzazione il tessuto di grandi e piccoli negozi e botteghe, presidi sociali ed economici insostituibili del nostro paese”, ha auspicato De Luise.

LE SFIDE D’AUTUNNO
Pesano anche gli avvenimenti nazionali e internazionali, dal nodo vaccinazioni alle elezioni amministrative, fino al dramma Afghanistan.

“Ai partiti il compito di affrontare pragmaticamente le sfide d’autunno”, ha concluso De Luise, “che ci attendono, per non vanificare i timidi segnali di ripresa economica registrati in queste ultime
settimane”.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Confesercenti: tonfo da 17 miliardi, cresce solo il fisco

Maurizio Piccinino

Gli ostacoli per le riforme. I rapporti Stato-Regioni incognita pesante sul Pnrr

Giampiero Catone

Rapporto Sud 2023: le utility per il rilancio economico del Mezzogiorno

Lorenzo Romeo

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.