sabato, 12 Luglio, 2025
Esteri

NIH, svolta epocale: la scienza torna al pubblico. Kennedy Jr. celebra la trasparenza

Dal 1° luglio 2025, tutte le ricerche finanziate dai National Institutes of Health (NIH) saranno liberamente accessibili al momento della pubblicazione, senza più ritardi né barriere economiche. È entrata in vigore la nuova Politica di Accesso al Pubblico, fortemente voluta dal segretario alla Salute Robert F. Kennedy Jr., che ha definito la riforma “una vittoria per la democrazia scientifica”. La misura abolisce l’embargo di 12 mesi che finora limitava l’accesso agli studi finanziati con fondi pubblici, costringendo medici, pazienti e ricercatori indipendenti a pagare per consultare articoli scientifici. “Il popolo americano ha già pagato questa ricerca con le tasse. Ora ha diritto a leggerla, subito,” ha dichiarato il direttore del NIH Jay Bhattacharya. La riforma è stata anticipata rispetto alla scadenza originaria del 31 dicembre, segno della volontà politica di accelerare il cambiamento. Kennedy Jr., da tempo sostenitore della trasparenza scientifica e della medicina naturale, ha promosso la misura come parte di una più ampia campagna per liberare la ricerca dai monopoli editoriali e dall’influenza farmaceutica. Le reazioni sono state contrastanti. Le ONG e le comunità scientifiche indipendenti hanno applaudito la decisione, mentre alcuni editori accademici hanno espresso preoccupazione per la perdita di entrate, introducendo nuove “spese di elaborazione” per gli autori. Kennedy ha già avvertito: “Chi costruisce nuovi muri economici sarà escluso dai contratti NIH.” La nuova politica segna un cambiamento strutturale nel modo in cui la scienza viene prodotta e condivisa. Per Kennedy Jr., è il primo passo verso un sistema sanitario più equo, dove la conoscenza è un bene comune e non un privilegio.

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