L’attenzione che la Santa Sede riserva al tema degli abusi ai danni dei minori è testimoniata – oltre che della rigida legislazione in materia varata da Benedetto XVI e da Papa Francesco – dalle numerose iniziative promosse dalle singole diocesi per combattere e, soprattutto, prevenire efficacemente l’odioso fenomeno.
In questo ambito si colloca il corso di formazione sull’Azione educativa a tutela dei minori che si terrà il 29 febbraio, dalle ore 9,30 alle 17,30 al Polo Formativo e Educativo di Meter di Pachino (Siracusa).
L’evento, giunto al XV anno, è realizzato da Meter onlus e dall’Ufficio Fragilità – Servizio Tutela Minori e adulti vulnerabili della Diocesi di Noto, istituito nel 2016 per volontà del Vescovo Monsignor Antonio Staglianò e “si inserisce nell’azione educativa, formativa e preventiva per conoscere, con competenza, professionalità e umanità, come affrontare il grave fenomeno degli abusi sui minori e gli adulti vulnerabili”.
Il Corso è gratuito, con iscrizione obbligatoria entro e non oltre il 22 febbraio.
Meter onlus (da 30 anni impegnata nella tutela dell’infanzia, contro ogni forma di abuso sui minori), da 15 anni realizza e propone queste iniziative che numerose Diocesi hanno già realizzato (anche all’estero, ultima l’Arcidiocesi spagnola di Toledo). Viene, infatti, messo a disposizione dei partecipanti un percorso propedeutico e di approfondimento delle delicate tematiche dell’abuso alla luce delle ultime ricerche scientifiche nel campo psicologico, giuridico, informatico e la presentazione della tutela dell’infanzia nella Chiesa e nella Società alla luce delle nuove disposizioni della Santa Sede e della Cei. Non manca poi l’esperienza pastorale di prossimità e di cura.
Psicologi e psicoterapeuti, avvocati, esperti di informatica, sacerdoti coordinati da don Fortunato Di Noto, fondatore di Meter e Vicario Episcopale e Direttore dell’Ufficio per le fragilità – Servizio Tutela Minori e adulti vulnerabili della Diocesi di Noto, e nominato dalla Conferenza Episcopale Siciliana (Cesi) Responsabile regionale per lo Sportello tutela Minori, attraverso i Moduli di lavoro, offriranno costruiranno una rete di protezione e di impegno sociale e pastorale per tutelare i “prediletti del Signore” nella Chiesa e nella Società.