Gli alberi hanno un grande impatto sull’ambiente delle nostre città e sono un valore da difendere e rafforzare. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza prevede che nei prossimi tre anni siano distribuite 6,6 milioni di piante nelle 14 città metropolitane. Lo ha ribadito ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto, in occasione della Giornata Nazionale degli Alberi “Sono in via di definizione proprio in questi giorni gli accordi con undici amministrazioni per il raggiungimento dell’obiettivo annuale di oltre 1,6 milioni di alberi a dimora nel 2022. Più in particolare, per l’attuazione di questo intervento è stato di recente siglato un accordo di collaborazione con il Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari dei Carabinieri (Cufa), che prevede anche una serie di iniziative per coniugare il recupero e la riqualificazione delle zone abbandonate con le attività di sensibilizzazione sui temi ambientali”, ha detto il ministro.
Il 22 novembre, in chiusura dei due giorni di iniziative organizzate dal CUFA, presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria si terrà il convegno dal titolo “Alberi: linfa della Città”, a cui parteciperanno anche UNICEF ed EarthdayItalia. Il focus dell’incontro sarà concentrato sull’importanza degli alberi nei centri urbani e sulle molteplici funzioni che possono assolvere: da quella ambientale al miglioramento estetico degli spazi, al benessere psicofisico dei cittadini. L’investimento del PNRR si inserisce nel solco di quanto già avviato dal Ministero nell’ambito del cosiddetto “Decreto Clima”, che per il biennio 2020-2021 ha finanziato progetti simili, seppur più contenuti, volti a piantare circa 300 mila alberi sempre nelle aree delle 14 città metropolitane.