venerdì, 22 Novembre, 2024
Società

I giovani del Parlamento della Legalità: “Senza di noi non c’è futuro”

I giovani del Parlamento della Legalità Internazionale e Multietnico, che fanno capo al Liceo Artistico Statale “V. Ragusa e Otama Kiyohara” con i giovani dell’Istituto Superiore Statale “Filippo Parlatore” di Palermo, mercoledì nove novembre alle ore dieci saranno accolti dall’editorialista e giornalista Francesco Panasci proprio nei prestigiosi studi di “PANASTUDIO” per affrontare il tema “Non c’è futuro senza giovani”. Un faccia a faccia dove i giovani, coordinati dal presidente del Parlamento della Legalità Internazionale, Nicolò Mannino e dal vice Salvatore Sardisco, esporranno i loro sogni, attese, quesiti per un mondo dove loro siano i veri protagonisti di una cultura di riscatto e di cambiamento verso un domani ricco di sani valori della Vita.

“Siamo dinnanzi a una attività educativa – dice il Dirigente Scolastico Sergio Picciurro – dove la parola viene data ai nostri alunni e alunne che ogni mattina raggiungono la nostra scuola con quella voglia e quell’entusiasmo che li rende interlocutori forti per gettare le basi di una società più a dimensione umana dove la cultura forma le coscienze al bene comune e al rispetto della dignità della persona”.

Francesco Panasci da sempre vicino al mondo scuola e al Parlamento della Legalità da più di dieci anni, apre così i suoi studi televisivi al mondo dei giovani e accogliendo una delegazione dei giovani parlamentari del movimento apartitico e interconfessionale proprio del “Parlamento della Legalità Internazionale”, accende i suoi riflettori verso un tema ampiamente delicato quale il presente dei giovani che non vogliono esser e più il fanalino di coda di niente e di nessuno.

I giovani sono pronti e carichi di dialogo e confronto e da questo incontro culturale mediatico nascerà un documento che sarà consegnato a Papa Francesco, e inviato al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e al Ministro della Pubblica Istruzione Giuseppe Valditara.

“I nostri giovani – dice Nicolò Mannino – meritano attenzione, rispetto e soprattutto disponibilità ad essere ritenuti degni di confronto culturale a favore di una società che spesso li lascia ai margini senza chiede loro nessun aiuto per risolvere i tanti problemi che attanagliano la quotidianità”.

Questa iniziativa ha già ricevuto il plauso di tanti genitori dei giovani che compongono il Parlamento della Legalità Internazionale e hanno indirizzato alla scuola un abbraccio che sa di gratificazione e anche di collaborazione.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Sono stati i bambini a proporre Renato Cortese presidente onorario del Parlamento della Legalità Internazionale

Redazione

Festa della tenerezza con i bambini della Casa del Sorriso di Monreale

Redazione

Al via AgriFormChianti per aspiranti contadini in Toscana

Francesco Gentile

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.