sabato, 27 Aprile, 2024
Salute

Vaccino, somministrate in Italia oltre 6,4 milioni di dosi

Raggiunge quota 6.430.266 il numero delle vaccinazioni somministrate in Italia, secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute e aggiornati alle 15.30 di oggi, sabato 13 marzo 2021. Vaccino inoculato a 3.914.126 donne e 2.516.140 uomini. Il totale delle persone vaccinate (a cui sono state somministrate la prima e la seconda dose), invece, è di 1.922.072.

Il maggiore numero dei destinatari è rappresentato da operatori sanitari e sociosanitari (2.679.987), seguito da personale non sanitario (1.052.286), ospiti delle strutture sanitarie (471.858), over 80 (1.476.864), Forze Armate (178.382) e Personale scolastico (570.889).

Le regioni con la percentuale maggiore di somministrazioni rispetto alla dotazione sono Puglia (99,3%), Valle D’Aosta (99%) Provincia autonoma di Bolzano (98%), Campania (97,2%), quella con la minore percentuale è la Sardegna (73,2%). Ecco nel dettaglio le singole regioni: Abruzzo (95,6%), Basilicata (87,3%), Calabria (77,1%), Campania (97,2%), Emilia-Romagna (91%), Friuli Venezia-Giulia (89,7%), Lazio (93,6%), Liguria (77,1%), Lombardia (83,3%), Marche (95,1%), Molise (91,2%), Provincia autonoma Bolzano (98%), Provincia di Trento (90,7%), Piemonte (91,2%), Puglia (99,3%), Sardegna (73,2%), Sicilia (86,9%), Toscana (96%), Umbria (89,2%), Valle d’Aosta (99%), Veneto (83,1%).

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Nuovo orizzonte Italia – Ue

Antonio Falconio

Draghi fa bene all’Italia. Non ceda alle sirene della politica

Giampiero Catone

Codacons: seconda dose AstraZeneca under 60, azione collettiva di risarcimento

Giulia Catone

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.