Raccolti tantissimi rifiuti di ogni genere alla spiaggia Bacucco, in pieno Delta del Po, uno dei luoghi più suggestivi e naturali del territorio, talmente bello che è stato riconosciuto dal Mab Unesco. Purtroppo, il mare e i corsi di fiumi e canali, hanno portato in spiaggia televisori, boe, fusti esausti, bottiglie, lattine, e molta plastica. Circa 20 quintali di materiali.
È stata la domenica del “censimento avifauna acquatica”, vale a dire che è stata fatta pulizia alla spiaggia di Bacucco. L’iniziativa è stata organizzata dall’associazione Sagittaria di Rovigo e hanno partecipato circa 50 persone. Hanno collaborato alcuni operatori turistici proprietari di imbarcazioni, quali Niky Penini e Marino Cacciatori; alcuni pescatori, tra loro Graziano e Roberto Penini; e cacciatori, come Michele Siviero, Damiano Raniero, e Maurizio Crepaldi. Molti volontari sono arrivati da tutto il Veneto. Sagittaria ha presentato anche il nuovo network di tutela dei nidificanti e le azioni che verranno attuate durante tutto il 2021. Il network in questione è “Delta waders safety team” che partito quest’anno, si sta aprendo a tutti gli operatori del settore. È stata occasione per sensibilizzare tutti sull’importanza delle zone umide in occasione proprio della giornata ad esse dedicate. In mattinata il ritrovo è stato al ristorante Il Bilancione di Bacucco e, a bardo di barche e battelli, il gruppo è attivato alla spiaggia di Bacucco di Porto Tolle. Nella prima parte di navigazione, nonostante la nebbia, sono stati censiti diverse specie di uccelli come aironi bianchi, cenerini, germani, alzavole e vari rapaci diurni. Una volta in spiaggia è iniziata la raccolta dei rifiuti. I partecipanti sono stati divisi in due gruppi, tra loro sono stati distanziati e hanno seguito nel dettaglio il regolamento da Covid.