martedì, 7 Maggio, 2024
Società

Il fascino della nostra Penisola inizia dai Borghi – Peccioli (Pisa) primo classificato 2024

I 5521 Borghi d’Italia  con una popolazione complessiva di circa 10 milioni di abitanti, rappresentano una realtà importante dell’assetto amministrativo dei 7.904 Comuni d’Italia, con una estensione geografica che occupa il 54% del Paese.

La maggiore percentuale è concentrata nelle aree interne della Penisola e più esattamente in gran parte lungo la dorsale appenninica e l’arco alpino. Quasi la metà (2.089 su 5.521) sono ubicati nei confini del Piemonte e della Lombardia mentre le tre regioni: Sardegna, Valle D’Aosta e Trentino-Alto Adige accolgono quasi il 90% dei piccoli Comuni del territorio. Negli anni ’50 la popolazione montana rappresentava il 41,8% del totale ed attualmente si attesta attorno al 26%. Le motivazioni sono tante e ben note nelle singole Regioni e presso lo Stato centrale.

I borghi non sono tutti uguali proprio per le loro molteplici diversità dei territori, del clima e delle risorse del suolo e del sottosuolo che ne influenzano i contesti sociali di aggregazione o di abbandono. Meritano, comunque, tutti di essere visitati, per ammirarne le singole bellezze architettoniche e conoscerne da vicino le rispettive storie custodite gelosamente, tramandandole di generazione in generazione.

La manifestazione del “Borgo dei Borghi”, nata per caso come una “sana competizione tra territori” e promossa da Rai-Radiotelevisione italiana nell’ambito del programma tv RaiTre “Il Kilimangiaro”, nel tempo, “si è trasformata in un vero tributo all’autenticità, alla bellezza e all’eccellenza del patrimonio culturale italiano” in lungo e in largo, tra i quattro punti cardinali accompagnati dalla conduttrice Camila Raznovich, attraversando le 20 regioni d’Italia, 20 piccoli borghi, con le diverse 20 realtà.

E proprio nella magica serata della recente Pasqua (31.03), Peccioli (Toscana) è stato incoronato – attraverso il voto degli utenti web e di una Giuria di esperti – del titolo di Borgo dei Borghi 2024, battendo al fotofinish Badolato (Calabria) e Grazie (Lombardia).

L’anno scorso il titolo del Comune più bello d’Italia è stato conquistato da Ronciglione in provincia di Viterbo, mentre “il luogo più bello del mondo” sembra sia stato attribuito a Lucignano (provincia di Arezzo), definito da molti come “la perla della Valdichiana (valle di origine alluvionale compresa tra le province di Arezzo e di Siena in Toscana, e tra quelle di Perugia e di Terni, in Umbria). Un posto di prestigio in passato è stato attribuito a Arqua’ Petrarca, Borgo della provincia di Padova, immerso nel Parco Regionale dei colli Euganei.

Gli aspetti fondamentali che si prendono in considerazione per le loro bellezze, ai fini della manifestazione, sono essenzialmente l’integrità del tessuto urbano, l’armonia architettonica, la vivibilità del borgo, le qualità artistiche del patrimonio edilizio pubblico e privato, i servizi al cittadino e, infine, il pagamento di una quota associativa annuale per poter concorrere alle competizioni.

Peccioli è un borgo in provincia di Pisa, di 4.656 abitanti, ad una altitudine di 144 m.s.l.m., che domina dall’alto della sua collina la Valle del fiume Era, lungo la direttrice che da Volterra conduce a Pisa. È una località a forte vocazione agricola e turistica e si fregia del marchio di qualità turistico-ambientale con la “Bandiera arancione” conferito dal Touring Club Italiano. È circondato da vigneti con luoghi meravigliosi come la Pieve di San Verano (Diocesi di Volterra) e il Palazzo Senza Tempo, (in copertura, una grande terrazza di circa 600 mq e con uno sbalzo da terra di circa 20 mt domina la Valle dell’Era). Peccioli, come già detto, il 31 u.s., è stato incoronato ufficialmente il più bello d’Italia, seguito appunto da Badolato e da Grazie.

Badolato, in provincia di Catanzaro, è un borgo tra la spiaggia del Mare Jonio e la montagna; è considerato un vero e proprio piccolo presepe di aspetto medievale. Presenta una straordinaria bellezza del paesaggio e della natura circostante: piccole case colorate, addossate l’una all’altra, strette vie tortuose che raggiungono la sommità della collina ricoperta di vigneti e uliveti; quattro diverse sfaccettature: le spiagge bianche ed estende con un mare eccezionale per Badolato Marina, una zona collinare, appunto, con vigne e ulivi, una parte montuosa con sentieri e una campagna rigata da due fiumare, il torrente Gallipari e il torrente Ponzo.

Grazie, frazione del Comune di Curtatone, è a circa 7 km dal centro della città di Mantova, a 37 m.s.l.m. con 616 abitanti.

Il quarto posto è stato attribuito all’Isola del Liri (Frosinone); il quinto a Montesano sulla Marcellana, (Salerno); il sesto a Leporano (Taranto), il settimo a Maratea (Potenza), l’ottavo a Arbatax, frazione del Comune di Tortoli in provincia di Nuoro; il nono a Castelvetro di Modena); il decimo a Naro in provincia di Agrigento; l’undicesimo a Muggia, provincia di Trieste; il dodicesimo a Guarene, provincia di Cuneo; il tredicesimo a Celle Ligure, provincia di Savona; il quattordicesimo a Petacciato, provincia di Campobasso; il quindicesimo a Torreglia in provincia di Padova: il sedicesimo  a Genga, provincia di Ancona, con 1.671 abitanti e con ben 43 frazioni; il diciassettesimo a Crecchio in provincia di Chieti; il diciottesimo a Stroncone, provincia di Terni; il diciannovesimo a Fontainemore della Valle D’Aosta; il  ventesimo posto a Caldes, con 1.096 abitanti della Val di Sole in provincia di Trento, a 697 m.s.l.m.. È noto il centro sportivo delle “Contre” perché nel 1993, lungo il torrente Noce sono state effettuate le prove di discesa dei campionati mondiali di canoa/kayak fluviale, nonché varie edizioni dei campionati italiani di canoa discesa e una prova di Coppa del mondo di canoa discesa nel 1998.

Le bellezze dell’Italia vanno, comunque, oltre i Borghi che, immancabilmente, sono sorti, nel tempo, in ogni Comune. Nello studio della geografia dell’Italia presso le scuole dell’obbligo vi è molto da approfondire, anche con visite didattiche mirate.

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