sabato, 29 Marzo, 2025
Ambiente

Legambiente: ecomafie, Sicilia terza tra le Regioni per numero di reati

Secondo il rapporto Ecomafia 2023, realizzato da Legambiente, ciclo illegale del cemento, reati contro la fauna e ciclo dei rifiuti sono le tre principali filiere su cui nel 2022 si è registrato il maggior numero di illeciti.  “La Sicilia è stabilmente tra le prime regioni, al terzo posto, del nostro Paese per numero di reati contro l’ambiente, come raccontiamo ogni anno nel nostro Rapporto Ecomafia, di cui quest’anno ricorre il trentennale dalla prima pubblicazione. Per contrastare la diffusione di questi fenomeni criminali, che vedono da sempre un ruolo attivo di cosa nostra, è indispensabile affiancare all’attività repressiva svolta dalle forze dell’ordine e dalla magistratura un grande impegno culturale. L’ecomafia, infatti, affonda le sue radici in un humus d’indifferenza e sottovalutazione, oltre che di connivenze e complicità”, dichiara Tommaso Castronovo, presidente di Legambiente Sicilia.

“Una doppia sfida”

Per Legambiente quella contro l’ecomafia è “una doppia sfida, che si può vincere da un lato rafforzando le attività di prevenzione e di controllo nel nostro Paese, soprattutto per quanto riguarda l’utilizzo delle risorse stanziate con il Piano nazionale di ripresa e resilienza; dall’altro mettendo mano con urgenza, a partire dall’Europa, a un quadro normativo condiviso su scala internazionale, con cui affrontare una criminalità organizzata ambientale che non conosce confini”. Il Rapporto Ecomafia è realizzato ogni anno dall’Osservatorio nazionale ambiente e legalità di Legambiente, in collaborazione con tutte le forze dell’ordine, (Arma di Carabinieri, Guardia di finanza, Polizia di Stato, Direzione Investigativa antimafia, Corpo forestale delle Regioni a statuto speciale), le Capitanerie di Porto, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, l’Ispra e il ministero della Giustizia.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Putin propone governo ad interim per l’Ucraina, ma Washington frena: c’è una Costituzione

Antonio Marvasi

Israele torna a colpire Beirut. Negoziati a Doha per Gaza. Hamas: si intensificano i negoziati per una nuova tregua

Ettore Di Bartolomeo

Polizze catastrofali. Il Cdm: primo ottobre per le medie imprese e al primo gennaio 2026 per le piccole

Maurizio Piccinino

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.