mercoledì, 8 Maggio, 2024
Esteri

Abuso sessuale su un bambino: la Florida ripristina la pena di morte

Joseph Andrew Giampa potrebbe essere il primo uomo, dopo più di quarant’anni, a essere condannato alla pena di morte in Florida per stupro. L’uomo è accusato di aver abusato sessualmente di un bambino. Il suo potrebbe essere il primo caso ai sensi di una nuova legge che ha ampliato la pena capitale. L’ufficio del procuratore di stato del quinto circuito giudiziario ha spiegato che Giampa è stato incriminato per sei capi d’accusa di violenza sessuale su un bambino di età inferiore ai 12 anni e tre capi d’accusa di promozione di prestazioni sessuali da parte di un minorenne. Il procuratore di Stato, William Gladson, ha affermato che il suo ufficio chiederà la pena di morte a causa della “gravità del crimine e del suo impatto sulla comunità”.

La Corte Suprema degli Stati Uniti ha stabilito, nel 1977, che la pena di morte non può essere applicata ai casi di stupro perché viola il divieto dell’Ottavo Emendamento sulle punizioni crudeli e insolite. Nel 2008, la Corte Suprema stabilì nel caso Kennedy contro la Louisiana che la pena di morte era proibita se il crimine non aveva comportato la morte della vittima. La scorsa primavera, i legislatori della hanno approvato un disegno di legge che avrebbe consentito ai reati, che implicano violenze sessuali su bambini, di essere punibili con la pena di morte. Il disegno di legge afferma che la decisione Kennedy contro Louisiana era stata presa in modo errato e costituiva una grave violazione del potere degli Stati di punire il più atroce dei crimini.

Novembre

Giampa, 36 anni, di Leesburg, è stato arrestato nel mese di novembre. Nella dichiarazione giurata di arresto, un agente di polizia ha sostenuto di aver visto un video che ritraeva un uomo identificato proprio come Giampa che abusava sessualmente di un ragazzino. Gladson ha affermato che la sua decisione riflette la gravità delle accuse e l’impegno dell’ufficio del procuratore di Stato nel ritenere i criminali responsabili delle loro azioni.

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un commento

Roberto martedì, 9 Gennaio 2024 at 00:40

Se si condannano i pedofili alla pena di morte, essi saranno più incentivati a uccidere le proprie vittime. Tanto non hanno nulla da perdere ed è meglio non lasciare testimoni. Mi pare una legge basata sulla tipica volontà yankee di mostrarsi forti.

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