mercoledì, 8 Maggio, 2024
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Intesa Roma Capitale-Gruppo Fs per riqualificare stazione Trastevere

ROMA (ITALPRESS) – Siglato il protocollo d'Intesa per definire gli obiettivi comuni e le funzioni da realizzare nell'area della Stazione di Roma Trastevere. Il protocollo è stato firmato oggi da Maurizio Veloccia, Assessore all'Urbanistica Roma Capitale; Umberto Lebruto, Amministratore Delegato di FS Sistemi Urbani; Christian Colaneri, Direttore Strategie e Pianificazione Sviluppo Infrastrutture RFI; alla presenza di Eugenio Patanè, Assessore alla Mobilità di Roma Capitale. Il protocollo risponde alla necessità di coordinare i prossimi interventi previsti sull'intera area, attraverso l'istituzione di un gruppo di lavoro tra Rete Ferroviaria Italiana, FS Sistemi Urbani e Comune di Roma e prevede interventi volti a realizzare un disegno complessivo e integrato necessario a riqualificare l'ambito della stazione ferroviaria come nodo trasportistico e polo di attrazione dei servizi, connessi e non, al viaggio. L'accordo prevede l'apertura di un secondo ingresso sul fronte sud della stazione, lato Marconi/ Piazzale della Radio attraverso la riapertura e il prolungamento di un sottopasso esistente di stazione per il collegamento verso via Portuense. Questo intervento, finanziato da Rete Ferroviaria Italiana con 10,5 milioni di euro, consentirà un aumento del bacino pedonale della stazione di quasi il 50% e permetterà la riqualificazione dell'area, la razionalizzazione degli spazi verdi e dei servizi al viaggiatore con la realizzazione di viabilità interna e di punti Kiss&ride. Il fronte sud risulterà accessibile entro la fine del 2025. Parallelamente, è in corso l'elaborazione di una proposta di variante urbanistica al vigente piano di assetto di Trastevere, Porto Fluviale e Quattroventi, per la quale FS Sistemi Urbani ha avviato anche una collaborazione con l'Università La Sapienza. Il programma prevede la redistribuzione dei volumi e delle funzioni del Sub Comprensorio Trastevere, coerentemente con le rinnovate esigenze del contesto urbano. Tali operazioni sono necessarie per ottenere previsioni urbanistiche più coerenti con le attuali esigenze e con gli sviluppi futuri del quadrante urbano, oltre a favorire la creazione di una nuova infrastruttura per la mobilità e l'insediamento di nuove funzioni, a destinazione commerciale e ricettiva, a servizio del nuovo fronte sud di stazione. Inoltre, in continuità con lo sviluppo del fronte sud di stazione, si prevede il recupero della linea ferroviaria dismessa e la realizzazione di un percorso ciclo-pedonale di collegamento con la stazione. La stazione Trastevere diventerà così la cerniera del quadrante Gianicolense/Marconi. "Trastevere è un punto particolarissimo di questa città, è inserita in quattro quadranti di città storici che da sempre sono stati separati per la presenza della infrastrutture ferroviarie: le linee per Fiumicino, Ostiense e la Tirrenica che hanno diviso in quattro quadranti il quartiere dove il punto focale è proprio la stazione di Trastevere. Ecco che allora oggi sottoscriviamo con la città un grande accordo, un protocollo che inizia a trasformare quella barriera in una porta girevole e i quattro quadranti, attraverso questa stazione, saranno ricuciti e rigenerati" afferma Umberto Lebruto, Amministratore Delegato FS Sistemi Urbani. "La prima fase funzionale vede importanti infrastrutture fatte da Rete ferroviaria di sfondamento dei sottopassi, ce ne sono due e saranno riqualificati, allungati e uniranno due parti di città Nord-Sud. Si aprirà il fronte di stazione sud verso viale Marconi, ed ecco che la parte Nord con la parte Sud inizia a ricucirsi e vivere una nuova stagione. Ovviamente non ci fermeremo qui, per integrare la mobilità con la città è prevista anche una seconda fase funzionale, quella che vede una variante urbanistica che oggi lanceremo per avere, soprattutto nel lato Sud, una ricucitura completa di servizi di mobilità integrati ai servizi della città. Sono tutte opere che a breve inizieranno ad essere messe prima sulla carta e poi realizzate", assicura. Per Maurizio Veloccia, Assessore all'Urbanistica di Roma Capitale, si tratta di un "intervento atteso da tantissimi anni e che ha a che fare con la riqualificazione della stazione, ma anche con l'apertura di un'altra ala. Stiamo parlando di una rivoluzione che permetterà un aumento dei flussi pedonali e un miglioramento dal punto di vista della mobilità. I primi interventi sono stati avviati già durante l'estate, per la riqualificazione del sottopassaggio i lavori sono in corso e vanno traguardati al Giubileo del 2025. Con Ferrovie dello Stato stiamo lavorando anche alla seconda fase". "Allo stesso tempo – evidenzia – sono cominciati i lavori in piazza Cinquecento, si sta lavorando davanti alle stazioni San Pietro, Tuscolana e Fiumicino Aeroporto. Parliamo di riqualificazione sia interna alle stazioni che esterna sulle piazze. Da questo punto di vista l'intervento più importante sarà quello di piazza Cinquecento, ma stiamo rinnovando tutte le principali porte di accesso a Roma". Eugenio Patanè, assessore alla Mobilità di Roma Capitale, infine, sottolinea che l'importanza di questo protocollo è che "si inserisce in una pianificazione complessiva dell'area, abbiamo iniziato con la riqualificazione di piazzale Flavio Biondo, che era un garage a cielo aperto ed è diventato un vero e proprio hub della mobilità. Ci sono tutta una serie di strumenti e progetti che si inseriscono nella stazione di Trastevere. Questi interventi sono un'occasione per allargare l'utenza ciclopedonale della stazione, per intercettare un bacino di utenti che in un tempo breve, noi diciamo in 15 minuti, possono raggiungere gli snodi della mobilità con la rete ciclopedonale. Nella progettualità complessiva, ci sarà una ulteriore riqualificazione, arriveranno i nuovi tram per la linea 8 e nell'arco di due anni sarà come nuova", conclude. – foto: xb1/Italpress – (ITALPRESS). xb1/pc/red 13-Ott-23 12:03

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