mercoledì, 1 Maggio, 2024
Società

Inclusione sociale, da settembre al via le domande per il supporto ‘Formazione e Lavoro’

Per coloro che hanno già ricevuto l’ultima mensilità del Reddito di Cittadinanza prima della cessazione della misura, dal primo settembre possono presentare la domanda per il Supporto “Formazione e Lavoro” (SFL) e se hanno i requisiti per accedervi, potranno essere avviati a un percorso di professionalizzazione e di inserimento lavorativo durante il quale, per complessivi 12 mesi, potranno ricevere un contributo di 350 euro mensili. È quanto rende noto l’Inps.

Come accedere

Per accedere al SFL, è necessario, oltre alla presentazione della domanda, sottoscrivere il Patto di attivazione digitale (PAD), contattare almeno tre Agenzie per il Lavoro, sottoscrivere il Patto di servizio personalizzato e avviare un’iniziativa di attivazione al lavoro come indicata nel Patto di servizio. L’infrastruttura tecnologica abilitante di queste nuove misure di inclusione sociale e contrasto alla povertà è il Sistema informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa (SIISL), che permetterà di gestire anche la misura dell’Assegno di inclusione (ADI), in vigore da gennaio 2024, destinata ai nuclei in cui siano presenti almeno un minore o un disabile o un over 60 o un componente inserito in programmi di cura e assistenza dei servizi sociosanitari territoriali.

SFL destinato anche ai giovani

La piattaforma non sarà destinata solo a coloro che non percepiranno più il Reddito di Cittadinanza, ma anche ai giovani che si affacciano per la prima volta al mondo del lavoro o desiderano reinserirsi. Sui siti istituzionali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dell’INPS sono presenti le informazioni per accedere alla nuova misura e le FAQ nelle quali sono riportate anche alcune informazioni per la gestione della fase transitoria, ivi comprese quelle riguardanti le indicazioni per coloro che sono già stati presi in carico dai centri per l’impiego, nonché la previsione dell’ulteriore tutela prevista per coloro per i quali, entro il 31 ottobre, potrà pervenire, da parte dei servizi sociali, la comunicazione della loro presa in carico, all’esito della valutazione che ne certifichi il grave e comprovato disagio e che potranno, pertanto, continuare a fruire del reddito di cittadinanza oltre le sette mensilità, fino a dicembre 2023. A breve saranno disponibili le istruzioni operative che consentiranno di fare domanda per il Supporto per la Formazione e il Lavoro e accedere alla piattaforma SIISL.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Al via riesame delle domande per “Bonus 200 euro”

Francesco Gentile

La piattaforma ClimaMeter per studiare il legame tra eventi estremi e cambiamento climatico

Francesco Gentile

Reddito di cittadinanza, domande accettate superano quota 900 mila

Redazione

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.