martedì, 30 Aprile, 2024
Regioni

Procuratore De Lucia “La mafia si è indebolita ma non è sconfitta”

ROMA (ITALPRESS) – "Ritengo che Cosa Nostra attualmente attraversi una fase di crisi, che nasce nel momento di massimo splendore, cioè quando nel 1992 vengono poste in essere le due stragi palermitane. Cosa Nostra ora si è indebolita, ma è tutt'altro che sconfitta, e anzi in questo momento di debolezza cerca di ristrutturarsi per mezzo, tra le altre cose, della ricerca di nuovi capitali". Queste le parole del procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Palermo, Maurizio De Lucia, in audizione dinanzi alla Commissione parlamentare d'inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere. "Abbiamo avvertito il ritorno di un fenomeno della Stidda, che per un certo periodo di tempo si era invece ritenuto debellato – ha aggiunto – Oggi registriamo la presenza della vecchia organizzazione criminale che, come negli anni '80 e '90, torna a dialogare con Cosa Nostra". E sull'organico della Procura palermitana: "I magistrati previsti in organico nella Direzione Distrettuale Antimafia sono 25, 21 sostituti procuratori, i 3 procuratori aggiunti e il procuratore della Repubblica con responsabilità su Direzione Distrettuale Antimafia. La situazione in realtà non è così luminosa – ha spiegato – Nell'organico della Procura di Palermo, con 61 sostituti procuratori, ce ne mancano 14, sono una quota consistente. Potremo portare presto a 14 i sostituti dell'Antimafia, ma ne mancheranno comunque sette. Questo è dovuto alla mancanza di concorsi che consentirebbero di riempire le piante organiche – ha concluso – La nostra ne soffre in particolare". foto Agenzia Fotogramma (ITALPRESS). xd7/vbo/red 13-Lug-23 15:09

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Progetto Su.Pr.Eme, Emiliano”Esistono idee per gestire flussi migratori”

Redazione

Regionali Lombardia, coalizione del Centrosinistra indica Majorino come candidato

Redazione

Assembramenti a Milano, Sala “200 agenti, di più non si poteva”

Redazione

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.