sabato, 27 Aprile, 2024
Ambiente

Ambiente: inquinamento plastiche. Al via la campagna “Mediterraneo da remare”

Al via da venerdì 14 luglio, alle ore 15:30 la XIII edizione di “Mediterraneo da remare”, la campagna itinerante promossa dalla Fondazione UniVerde, in collaborazione con Marevivo e con l’adesione del Corpo delle Capitanerie di Porto e Guardia Costiera. L’obiettivo dell’iniziativa che inaugurerà la sua prima tappa nelle Marche è quello di promuovere la transizione dai vecchi modelli turistici a un turismo sostenibile e responsabile sui litorali marini, fluviali e lacustri, disincentivando l’uso di imbarcazioni a motore a favore di quelle ecologiche e contrastando l’inquinamento da plastiche e microplastiche nei mari, fiumi e laghi, con il focus #PlasticFree.   La XIII edizione di “Mediterraneo da remare” vede rinnovata la Main partnership con Castalia Consorzio Stabile S.C.p.A., che da oltre 30 anni opera in Italia e all’estero per la salvaguardia e tutela del mare ed è impegnata nella costante ricerca e sperimentazione di nuove soluzioni e tecnologie innovative volte alla salvaguardia dell’ambiente marino, delle risorse del mare e allo sviluppo del turismo nautico. La campagna è promossa in partnership con: Federazione Italiana Canoa e Kayak e Marnavi, compagnia di navigazione che opera nel mercato mondiale dei trasporti e impegnata, tra l’altro, nell’approvvigionamento idrico sostenibile per tutelare l’ecosistema marino.   Dopo il saluto di benvenuto di Antonio Capriotti (Vicesindaco e Assessore alle politiche ambientali del Comune di San Benedetto del Tronto), interverranno Alfonso Pecoraro Scanio (Presidente della Fondazione UniVerde), Francesco De Giglio (Comandante in 2ª della Capitaneria di Porto Guardia Costiera – San Benedetto del Tronto), Paolo Canducci (Consigliere comunale di San Benedetto del Tronto), Adele Mattioli (Presidente della Lega Navale Italiana – Sez. San Benedetto del Tronto), Bruno Mascarenhas (Campione olimpico di canottaggio, telecronista sportivo e direttore tecnico). Seguirà alle ore 16.30 la remata simbolica, con canoisti e canottieri, per la raccolta delle plastiche disperse in mare.   La campagna itinerante Mediterraneo da remare, promossa dalla Fondazione UniVerde in collaborazione con Marevivo e con l’adesione del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera nasce, nel 2011, da un’idea del Presidente della Fondazione UniVerde, Alfonso Pecoraro Scanio, che da Ministro dell’Ambiente cambiò la denominazione del dicastero aggiungendovi la tutela del Mare. Supportata da atleti del canottaggio e della canoa, a partire dai campioni olimpionici Bruno Mascarenhas e Daniele Scarpa e dal campione mondiale Livio La Padula, ha l’obiettivo di sensibilizzare la collettività alla tutela del Mare Nostrum e del suo delicato ecosistema mediante eventi e remate simboliche, promossi su tutto il territorio nazionale, ed eventi internazionali, a sostegno delle strutture turistiche operanti sui litorali marini, lacustri e fluviali che mettono a disposizione dei propri clienti canoe o altri natanti ecologici, promuovendo così un turismo sostenibile e amico del Mediterraneo.   Il tema “#AcquascooterFree”, sin dalla prima edizione, ha visto il plauso e l’adesione di centinaia di stabilimenti balneari in tutta Italia e, nel 2015, con l’appello “No Triv”, Mediterraneo da remare ha sostenuto con forza la campagna referendaria contro le estrazioni petrolifere in mare. Dal 2017 è stato promosso il nuovo focus “#PlasticFree” per sensibilizzare la collettività al contrasto dell’inquinamento da macro e microplastiche che, inevitabilmente, raggiungono in gran parte i nostri mari e oceani finendo nella catena alimentare.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Al via Parco Italia, 70.000 alberi verranno piantati entro fine 2024

Redazione

Pac, da #CambiamoAgricoltura un manifesto per la sostenibilità

Angelica Bianco

Turismo: Gava, dalla ormai prossima stagione turistica dipende la ripresa economica di tutto il Paese

Angelica Bianco

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.