giovedì, 25 Aprile, 2024
News Italpress

UNIVERSITÀ, MANFREDI “SERVE UN PIANO PLURIENNALE PER IL RILANCIO”

ROMA (ITALPRESS) – "Un piano pluriennale si deve fare. La prima cosa, pero', e' ascoltare gli enti di ricerca e gli atenei per capire come muoversi. Siamo d'accordo, lo faremo insieme, io e il presidente del Consiglio. Dovremo affrontare anche il problema della semplificazione, perche' nell'universita' ci sono troppe regole complicate". Lo dice il neo ministro dell'Universita' e ricerca, Gaetano Manfredi, intervistato dal Corriere della sera. "Cosa e' accaduto con Fioramonti – aggiunge – io non lo so. So che quella cifra, un miliardo, e' quanto e' stato tagliato dei fondi per l'universita' negli ultimi anni e che dovrebbe essere recuperato. Ma so anche che la situazione della finanza pubblica e' difficile e che non e' possibile recuperare tutto subito. Pero' non possiamo considerare l'universita' e la ricerca come la cenerentola del Paese: occorre un impegno da parte di tutto il governo e un piano per rispondere alle esigenze di questi settori in tempi ragionevoli". "Occorre programmare – dice Manfredi in un'intervista a Repubblica- investimenti anche per gli anni prossimi: poter contare sulle risorse e' fondamentale. Capisco che non si possa fare subito tutto, ma si puo' appunto intervenire ora con il Piano per i ricercatori. Una priorita' assoluta e' dare continuita' al loro reclutamento". Per i nuovi ingressi e i rientri dall'estero, quante risorse? "Un investimento di cento milioni all'anno. Un Piano quinquennale: 500 milioni. Parlo di cinque anni perche' all'Italia serve stabilita'…". (ITALPRESS). mgg/red 29-Dic-19 09:03

Condividi questo articolo:
Sponsor

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.