venerdì, 26 Aprile, 2024
Salute

In Italia 13mln di disabili con poche risorse e scarsi servizi

Sono quasi 13 milioni i disabili in Italia che spesso vivono da sole e i servizi loro dedicati sono scarsi, come pure le risorse stanziate a loro favore (28 miliardi di euro, quasi tutti impiegati per erogare pensioni – dati 2018) e assistite spesso da famiglie sempre più in difficoltà, perché devono sopperire alle mancanze delle istituzioni nazionali e locali. È questo il quadro che è emerso dall’Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane, il quale ha sede presso l’Università Cattolica di Roma e che ha elaborato un agile focus sulla situazione attuale delle persone disabili.

In Italia quasi una persona disabile su tre (32,1%) è a rischio di povertà. Nel nostro Paese le persone disabili sono quasi 13 milioni, delle quali oltre 3 milioni sono in condizione di grave disabilità. Tra le persone con grave disabilità, quasi 1 milione e 500 mila ha una età superiore a 75 anni. “La disabilità è una condizione che interesserà sempre più italiani, grazie al costante allungamento della aspettativa di vita, per questo il nostro sistema di Welfare si troverà ad affrontare una domanda crescente di servizi per assicurare a queste persone l’assistenza sanitaria e sociale e il diritto a vivere una vita indipendente. Una sfida che il Welfare moderno deve superare abbandonando l’approccio risarcitorio che caratterizza molti degli interventi di protezione sociale del nostro Paese, basati quasi esclusivamente sui trasferimenti monetari, trascurando completamente se questi siano efficaci ad assicurare loro il diritto a vivere la vita al pari delle altre persone”, afferma il dottor Alessandro Solipaca, responsabile Scientifico dell’Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane diretto dal professor Walter Ricciardi.

Infatti, le condizioni di salute e psicologiche di queste persone sono molto spesso precarie: il 58,1% delle persone con disabilità grave si dichiara in cattive condizioni di salute, il 6,2% lamenta problemi di depressione. I problemi di salute sono acuiti dalle difficoltà con le quali le persone con disabilità hanno accesso alle cure, come testimonia il fatto che il 15,7% ha rinunciato, nel corso dell’ultimo anno, a prestazioni o cure sanitarie per motivi economici. Inoltre, queste persone sperimentano molto spesso anche il ritardo con cui accedono alle cure, infatti sono il 21,3% delle persone con disabilità che lamentano questo problema.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Agricoltura sociale, marchio etico

Angelica Bianco

Approvata nel Lazio nuova legge su diritti dei disabili

Emanuela Antonacci

Per un Welfare del XXI secolo. Un caso: l’assistenza agli anziani

Maurizio Merlo

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.