venerdì, 19 Aprile, 2024

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Esteri

I democratici del New Hampshire valutano se andare a votare alle primarie repubblicane per sconfiggere Trump

Cristina Gambini
La decisione del presidente Joe Biden di appoggiare un piano del Partito Democratico per rendere la Carolina del Sud la sede delle inaugurali primarie del partito potrebbe avere un impatto significativo sulle primarie del New Hampshire del 2024. Se Biden non partecipa alle primarie del New Hampshire, i suoi sostenitori nello Stato saranno costretti a scegliere se scrivere a suo...
Politica

La frenesia dell’instabilità

Giuseppe Mazzei
Lo sport nazionale più praticato -dopo il calcio- è quello di fare e disfare maggioranze, accorciare la vita ai governi e tornare alle urne con frequenza parossistica. È un esercizio spesso solo mentale di alcuni analisti. A volte consiste nel confondere un desiderio con un pensiero (wishful thinking). Ma, talora, diventa uno spericolato movimentismo politico che contagia perfino i vincitori...
Esteri

Il Presidente pakistano scioglie il parlamento per indire nuove elezioni

Federico Tremarco
Il Presidente del Pakistan Arif Alvi, su consiglio del Primo Ministro Shehbaz Sharif, ha sciolto il Parlamento, preparando il terreno per le elezioni nazionali in mezzo a una crisi politica ed economica. La decisione è arrivata tre giorni prima della fine del mandato quinquennale del Parlamento, che sarebbe scaduto il 12 agosto. L’iter burocratico prevede, ora, un’amministrazione provvisoria, scelta da...
Esteri

Il voto della Grecia e le lezioni per l’Italia

Maurizio Cantelmo
Il partito conservatore greco Nuova Democrazia, guidato dal riformatore economico Kyriakos Mitsotakis, ha vinto con un impressionante 40,6% del voto popolare. Con un sistema che assegna seggi bonus al partito più forte, Mitsotakis ha ora una maggioranza di 158 su 300 seggi nel parlamento greco. Sono segnali importanti per l’Europa  Il risultato non è solo una buona notizia per la Grecia...
Politica

DEF: Autogol della maggioranza. Il Governo ai tempi supplementari. Si voterà una nuova relazione. Meloni: confermato il CdM del 1° Maggio

Giuseppe Mazzei
Un pasticcio veramente inspiegabile se non con due ipotesi. O qualcuno nella maggioranza si è dimenticato che per approvare lo scostamento di Bilancio serve la maggioranza assoluta e non quella relativa. Oppure qualcuno nella coalizione voleva costringere Giorgia Meloni a spostare il Consiglio dei ministri previsto il 1° Maggio togliendole così un effetto comunicativo di sicuro impatto. Come che sia,...
Esteri

Midwest USA al voto: aborto e criminalità al centro della contesa

Cristina Gambini
Elezioni nel Midwest destinate a fornure indizi sulle possibili sfide presidenziali del 2024. Gli elettori si sono recati alle urne, martedì, in aree cruciali nella corsa alla Casa Bianca. Aree nelle quali, in particolar modo nelle grandi città, i residenti chiedono risposte concrete dal partuito democratico. Nel Wisconsin, stato perennemente in equilibrio tra elettorato “rosso” ed elettorato “blu”, gli elettori...
Europa

I parigini al voto per vietare i monopattini elettrici nella capitale francese

Valerio Servillo
La stragrande maggioranza dei parigini ha votato, domenica, per vietare gli scooter elettrici dalle strade della capitale francese. Si è trattato di un referendum non vincolante promosso dalle autorità cittadine. Il divieto ha ottenuto tra l’85,77% e il 91,77% dei voti nei 20 distretti parigini che hanno pubblicato i risultati. Una rara consultazione pubblica che ha provocato lunghe code alle...
Politica

PD, un partito nato male

Maurizio Merlo
Sono stato fondatore del PD ma fin dal congresso costituente del 2007 mi fu chiaro che stava nascendo una creatura che andava nella direzione sbagliata.    Il grande sogno di unire i riformismi democratici in un partito a vocazione maggioritaria partì male dalla scelta di una forma-partito all’americana. Un partito strutturato su una summa di comitati elettorali che man mano...
Società

Anche la corruzione causa dell’assenteismo elettorale

Riccardo Pedrizzi*
L’assenteismo registratosi in maniera preoccupante nelle ultime elezioni regionali in Lombardia (siamo al 41,69%) e nel Lazio (la partecipazione è ancora più bassa, al 37,20% contro il 66,55% della tornata precedente), hanno indotto molti osservatori ad avanzare ipotesi circa le cause principali di questo fenomeno. Sabino Cassese nella sua analisi di qualche giorno fa sul “Corriere della Sera” parte da...