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Conte critica Netanyahu e Trump: “Attacchi pericolosi, rischiano di legittimare autocrazie”
ROMA (LaDiscussione) – Il presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, ha espresso forti critiche durante le dichiarazioni di voto in Parlamento, in seguito alle comunicazioni della presidente del Consiglio Giorgia Meloni in vista del Consiglio europeo.
“Nessuno sostenga un regime teocratico, ma le parole di Netanyahu e Trump sono gravi”
Conte ha sottolineato la pericolosità degli attacchi del premier israeliano Benjamin Netanyahu e dell’ex presidente americano Donald Trump, definendoli “atti gravi e pericolosi”. Ha avvertito che non condannare la dottrina di Netanyahu potrebbe incoraggiare le peggiori autocrazie a dotarsi di armi atomiche e persino legittimare l’aggressione russa all’Ucraina.
Appello a Meloni: “Garantire che le basi italiane non sostengano l’escalation”
Rivolgendosi alla premier, Conte ha chiesto assicurazioni che le basi italiane non vengano utilizzate, neppure logisticamente, per favorire un’ulteriore escalation nel conflitto.
Critiche alla politica estera di Meloni: “Centralità dell’Italia? Una ridicola affermazione”
Il leader del M5S ha poi contestato la retorica di Meloni sulla “centralità ritrovata” dell’Italia, definendola ridicola. “Sono tre anni che ci chiediamo quale traccia abbia lasciato, qual è la politica estera dell’Italia, su quali dossier abbia inciso. Ha sempre cercato di stare nel mezzo”, ha concluso Conte.
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