Guarda il video
Ascolta il podcast
Storico attacco USA a basi nucleari iraniane: Trump annuncia il successo dell’operazione
WASHINGTON (STATI UNITI) – “Un’operazione militare di grande successo in Iran. Questo è un momento storico per gli Stati Uniti d’America, Israele e il mondo. L’Iran deve ora accettare di porre fine a questa guerra”. Con queste parole, nelle prime ore della notte (ora italiana), il presidente americano Donald Trump ha annunciato l’attacco a tre basi nucleari iraniane.
L’offensiva militare in dettaglio
Decine di bombardieri stealth hanno colpito la base sotterranea di Fordow, scavata nelle profondità di una montagna, mentre 30 missili Tomahawk sono stati lanciati contro gli impianti nucleari di Natanz ed Esfahan. “Abbiamo completato con successo il nostro attacco. Tutti gli aerei sono fuori dallo spazio aereo iraniano e stanno rientrando sani e salvi”, ha scritto Trump sul suo social Truth.
Le motivazioni di Trump
In una conferenza stampa, il presidente ha definito l’Iran “il bullo del Medio Oriente”, accusandolo di decenni di minacce contro Stati Uniti e Israele. “Per 40 anni l’Iran ha invocato morte all’America e a Israele. Hanno ucciso la nostra gente con attentati”, ha dichiarato, sottolineando che l’obiettivo principale era impedire lo sviluppo di armi nucleari.
La collaborazione con Israele
Trump ha lavorato “in squadra” con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, che in un videomessaggio su X ha elogiato l’operazione: “La vostra coraggiosa decisione cambierà la storia. Gli USA hanno fatto ciò che nessun altro Paese avrebbe potuto”.
Avvertimenti per il futuro
Trump ha avvertito che, senza una rapida pace, nuovi attacchi potrebbero colpire altri obiettivi iraniani: “O ci sarà la pace o una tragedia molto più grande per l’Iran. Restano ancora molti obiettivi”. La decisione di intervenire direttamente arriva dopo una settimana di attacchi israeliani che hanno indebolito le difese aeree e le capacità nucleari iraniane.
colpiremo gli altri obiettivi con precisione, velocità e abilità”. (LaDiscussione).-
Media Video La Discussione