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Crosetto: “Rovesciare il regime iraniano è quasi impossibile”
ROMA (LaDiscussione) – Il ministro della Difesa Guido Crosetto ha espresso forti dubbi sulla possibilità di un cambiamento politico in Iran, definendo il regime “quasi impossibile da rovesciare” a causa della sua struttura basata su forza, violenza e religione. Durante la trasmissione “Dritto e rovescio” su Rete4, Crosetto ha sottolineato che ogni tentativo di protesta è stato finora represso, con un bilancio di vittime elevatissimo negli ultimi decenni.
Opposizione senza libertà
Crosetto ha spiegato che attivisti e oppositori iraniani faticano a trovare spazio per esprimere le proprie idee. “È logico che sperino in un intervento esterno, ma non certo attraverso i bombardamenti”, ha precisato. “Nessuno può essere felice di vedere la propria città colpita dalle bombe, per quanto odiato sia il regime”.
L’Italia esclude un intervento militare
Il ministro ha escluso categoricamente un coinvolgimento italiano in eventuali azioni belliche contro l’Iran. “Non ci saranno mai soldati o aerei italiani a bombardare l’Iran. Non solo è costituzionalmente impossibile, ma manca anche la volontà politica”, ha affermato.
Basi americane in Italia: regole chiare
Crosetto ha ricordato che le basi aeree statunitensi in Italia sono regolate da un accordo settantennale, che prevede il loro utilizzo solo con l’autorizzazione del governo italiano. “Finora non è mai stata avanzata una richiesta in tal senso”, ha concluso.
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