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Vertice di governo sull’escalation in Medio Oriente: Italia ribadisce sostegno alla soluzione diplomatica
ROMA (LaDiscussione) – Un vertice urgente si è svolto oggi a Palazzo Chigi, convocato dal presidente del Consiglio Giorgia Meloni, per affrontare la crescente tensione in Medio Oriente dopo l’attacco israeliano contro obiettivi militari e nucleari iraniani. Alla riunione hanno partecipato, in videocollegamento, il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, il vicepremier Matteo Salvini, i ministri Guido Crosetto (Difesa) e Matteo Piantedosi (Interno), oltre ai sottosegretari Giovanbattista Fazzolari e Alfredo Mantovano e ai vertici dei servizi segreti.
Preoccupazione per le violazioni nucleari dell’Iran
Secondo una nota ufficiale, durante l’incontro è stata espressa allarme per i rapporti dell’AIEA che confermano il mancato rispetto da parte dell’Iran degli obblighi previsti dal Trattato di Non Proliferazione Nucleare. Il governo italiano ha ribadito il pieno sostegno ai negoziati tra Stati Uniti e Iran per un accordo sul programma nucleare, ricordando il ruolo di Roma come sede di due round diplomatici. “Una soluzione negoziata rimane l’obiettivo prioritario”, si legge nel comunicato.
Impegno per la de-escalation e sicurezza
L’esecutivo ha assicurato che continuerà a collaborare con i partner internazionali per ridurre le tensioni e garantire la sicurezza dei cittadini e dei militari italiani nella regione. È stato istituito un coordinamento permanente per monitorare la situazione e adottare tempestivamente le misure necessarie.
Colloqui internazionali di Meloni
Nel pomeriggio, la premier ha inoltre parlato al telefono con il presidente statunitense Donald Trump, il cancelliere tedesco Friedrich Merz e la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, confermando l’impegno italiano nel dialogo multilaterale.
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