domenica, 22 Dicembre, 2024
Esteri

Annullata la condanna di Harney Weinstein

La Corte d’Appello di New York ha annullato la precedente condanna di Harvey Weinstein con una decisione non unanime di 4 a 3, invocando la testimonianza di alcuni individui che sono stati giudicati come non direttamente pertinenti al caso in questione. Tarana Burke, l’attivista che ha fondato l’influente movimento #MeToo, ha espresso durante una conferenza stampa che tale ribaltamento della condanna non diminuisce l’importanza e la rilevanza del movimento. Anzi, interpreta l’evento come un segnale di allarme che invita a un ulteriore e più deciso impegno nell’attivismo.

Produttore cinematografico

Le accuse mosse nel 2017 contro il 72enne Weinstein, un tempo potente e temuto produttore cinematografico vincitori di Oscar per Pulp Fiction e Shakespeare In Love, hanno agito da potente catalizzatore per l’espansione globale del movimento #MeToo. Ashley Judd, con profonda amarezza, ha espresso la sua opinione riguardo la decisione, descrivendola come un “tradimento istituzionale” che tradisce le aspettative delle vittime di abusi sessuali. In aggiunta, celebrità come Mira Sorvino e Cara Delevingne hanno espresso pubblicamente il loro disappunto e il loro sdegno riguardo l’inaspettato esito del processo. Dall’altro lato, l’avvocato difensore di Weinstein ha salutato con favore la decisione della Corte, interpretandola come un segno di correttezza e affidabilità del sistema giudiziario americano. Tuttavia, nonostante questa rivincita legale, la Procura di Manhattan ha mostrato fermezza e prontezza nell’intraprendere un nuovo processo contro Weinstein, che attualmente rimane in custodia a causa di altre condanne pendenti. Weinstein continua a proclamare la propria innocenza, sostenendo che tutte le sue interazioni erano basate sul consenso reciproco.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Donna del Nebraska condannata a due anni di carcere per aver somministrato pillole abortive alla figlia incinta

Marco Santarelli

L’Università del Wisconsin condanna la marcia neonazista nella capitale Madison

Valerio Servillo

Donna condannata per invettive razziste contro il primo vicepresidente di colore della Colombia

Cristina Gambini

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.