Da domani saranno attivate nelle province di Milano, Monza e Cremona le misure temporanee di primo livello, come previsto dalla DGR 3606/2020. Ieri è stato infatti registrato il 5° giorno consecutivo di superamento del limite giornaliero di PM10 in provincia di Monza (64 µg/m³) e il 4° nelle province di Milano e Cremona (rispettivamente 54 e 59 µg/m³).
Relativamente al traffico, le limitazioni si attivano nei Comuni con oltre 30.000 abitanti e in quelli aderenti su base volontaria in fascia 1 e 2. In questo caso non possono circolare le auto di classe fino a euro4 diesel, comprese quelle dotate di filtro antiparticolato, dalle 8.30 alle 18.30. Oltre a quelle già soggette alle limitazioni permanenti.
Per quanto riguarda le misure su riscaldamento e agricoltura, le limitazioni si applicano a tutti i comuni della provincia interessata dai superamenti continuativi e prevedono il divieto di utilizzo di generatori di calore domestici a biomassa legnosa – in presenza d’impianto di riscaldamento alternativo – con emissioni inferiori o uguali a 3 stelle e il limite a 19 gradi delle temperature all’interno degli edifici, con tolleranza di 2 gradi. Relativamente alle limitazioni in agricoltura, è vietato lo spandimento dei reflui zootecnici, salvo iniezione diretta o interramento immediato. Ulteriori divieti sono relativi a tutti i tipi di combustioni all’aperto con particolare riferimento – considerato il periodo dell’anno – ai falò rituali.