venerdì, 29 Marzo, 2024
Economia

“Valoridicarta” produrrà carta per banconote

È stata presentata stamane a Roma, dall’amministratore delegato Poligrafico Zecca dello Stato, Paolo Aielli, dal governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, e dal ministro dell’Economia, Giovanni Tria, la nuova società accredita dalla Bce per la produzione di carta per banconote Valoridicarta Spa. Partecipata per l’85% dal Poligrafico e al 15% dalla Banca d’Italia la nuova società avrà il compito di realizzare carte filigranate di alto livello con elementi olografici di sicurezza e anticontraffazione per la produzione di banconote e documenti di riconoscimento, in particolari passaporti.

“È la società di Banca d’Italia e Poligrafico che costituisce il polo industriale italiano per la produzione delle carte filigranate e banconote – ha spiegato Aielli -. Un polo di competenza italiano che permetterà al nostro Paese di confrontarsi ed essere in competizione con le altre realtà europee, controllando direttamente il livello di tecnologia che siamo in grado di sviluppare”. “Pensavamo di chiudere la fabbrica di Foggia alla fine del 2015 – ha aggiunto -.

Da quel momento è partito un confronto approfondito con le maestranze e il sindacato e abbiamo ridisegnato un percorso di ristrutturazione e riconversione, che ha reso questo stabilimento il più avanzato in Europa per la produzione di carta filigranata e sistemi di sicurezza”.

Costituita nel novembre 2018, ha l’obiettivo di creare in Italia un polo industriale di eccellenza e la produzione avverrà nel sito di Foggia, uno stabilimento che era stato inserito in una lista di dismissioni e chiusura alla fine del 2015 ma che negli ultimi anni è stato oggetto di investimenti per un piano di rilancio sia in termini di rinnovamento tecnologico, sia per lo sviluppo di nuove attività di ricerca. Il riconoscimento da parte della Bce è arrivato il 28 maggio scorso mentre la produzione è stata avviata da giugno. “Quanta carta si utilizzerà ancora nei pagamenti? – prosegue Viso – È corretto chiederselo.

Anche le banche centrali hanno responsabilità che devono assumersi nel valutare come utilizzare al meglio le opportunità che arrivano dalle tecnologie”. “Nonostante la progressiva crescita dei pagamenti elettronici – ha detto Tria – le banconote continuano a mostrare un tasso di crescita. L’indicazione è quella di andare sempre più a un uso minore del contante per contrastare i fenomeni di non tranciabilità.

“Le carte valori sviluppate dal nostro Poligrafico hanno alti standard di sicurezza perché combinano gli elementi fisici con quelli digitali – ha aggiunto Tria – come la tecnologia utilizzata per la creazione della carta per i passaporti o la carta d’identità elettronica. Questa iniziativa sarà quindi in grado di contribuire allo sviluppo, a livello europeo, di nuove tecnologie di produzione e di nuovi materiali in chiave di sicurezza e compatibilità ambientale, garantendo continuità, competitività ed efficienza”. (Italpress)

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Parlamento Ue chiede punti di ricarica per veicoli elettrici ogni 60 km

Redazione

Draghi a Lega e 5S: state buoni. Salvini sbotta. Conte in un angolo

Giuseppe Mazzei

Associazioni farmaci equivalenti “L’Ue sostenga la produzione”

Francesco Gentile

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.