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Addio ad Alvaro Vitali, il mitico Pierino del cinema italiano
ROMA (LaDiscussione) – Il mondo del cinema piange la scomparsa di Alvaro Vitali, iconico attore noto per il ruolo di Pierino nei film degli anni ’70 e ’80. Vitali si è spento oggi pomeriggio a 75 anni, a causa di una broncopolmonite recidiva. Nonostante il successo passato, gli ultimi anni della sua vita sono stati segnati dall’oblio del cinema che lo aveva reso celebre.
Dalla scoperta di Fellini al successo con Pierino
Nato a Roma il 3 febbraio 1950 in una famiglia piccolo-borghese, Vitali iniziò a lavorare come elettricista dopo aver lasciato la scuola. La sua carriera nel cinema ebbe inizio grazie a Federico Fellini, che lo scelse per piccoli ruoli in pellicole come “Fellini Satyricon”, “I clowns”, “Roma”, “Polvere di stelle” e “Amarcord”.
Il grande successo arrivò negli anni ’70 con la commedia sexy all’italiana, dove recitò al fianco di star come Lino Banfi, Edwige Fenech e Renzo Montagnani. Nel 1981 divenne protagonista di “Pierino contro tutti”, primo di una serie di film che lo consacrarono come il volto del ragazzino discolo delle barzellette.
Il declino e gli ultimi anni
La fine della sua carriera coincise con l’insuccesso dell’ultimo film della saga, “Pierino torna a scuola”, e il declino del genere che lo aveva reso famoso. Negli anni successivi, Vitali tentò senza fortuna il ritorno in televisione, partecipando a “Striscia la notizia” e al reality “La fattoria”, abbandonato precocemente per problemi di salute.
Negli ultimi anni si era dedicato a spettacoli di cabaret insieme alla moglie Stefania Corona, da cui si era separato poco prima della morte. La sua eredità cinematografica rimane però indelebile, legata a un’epoca d’oro della commedia italiana.
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